VOGHERA 30/04/2021: Nata la Consulta per l’Ambiente. Ora le associazioni puntano a quella della Cultura
VOGHERA – Il Consiglio Comunale di Voghera di giovedì 22 maggio ha istituito la Consulta per l’Ambiente, un importante passo avanti per tutte le associazioni e i cittadini interessati all’ecologia e allo sviluppo sostenibili, che sono temi centrali della politica europea e indirizzi da seguire per il governo del nostro paese.
A questo importante traguardo si è giunti per via istituzionale, attraverso il lavoro dell’Assessorato all’Ambiente, sollecitato in primis dal consigliere 5 stelle Antonio Marfi, ma sostenuto con convinzione dall’intero Consiglio.
La prossima tappa a cui si punta sarà dare vita a un’altra Consulta prevista dal Regolamento Comunale: quella della Cultura.
In questo caso il percorso sarà diverso, perché da oltre un anno le associazioni culturali presenti in città si sono messe in rete, con l’intento di dar vita a un programma organico, ben strutturato e condiviso di eventi, evitando sovrapposizioni e dispersione di energie e risorse.
La rete, per ora virtuale a causa della pandemia, comprende associazioni nazionali come F.A.I . e Touring club, cittadine come Culturama, Voghera è, Spazio 53, Spino Fiorito, Amici del Teatro Sociale, Progetto Voghera, S.O.M.S., Auser, Amici della Musica ,Voghera da scoprire, Chi è di scena; le librerie Ubik, Ticinum, Del Centro; le case editrici Primula e Ticinum.
Dalla collaborazione tra associazioni, col particolare contributo dell’avvocato Accolla di “Chi è di scena”, è nata anche una bozza di regolamento che verrà a breve sottoposta al Sindaco, in veste di Assessore alla Cultura.
L’offerta culturale della città è ricca e articolata, e nei progetti delle associazioni la futura Consulta dovrà avere il compito di “collaborare con l’Amministrazione per renderla anche organica, condivisa e adeguatamente promossa, evitando la sovrapposizione di eventi e la carenza di informazioni.”
“La Consulta della Cultura è nei nostri programmi dalla campagna elettorale del 2015 – spiega Attilia Vicini, consigliera comunale civica e membro della commissione Cultura – Ora, grazie alla sinergia tra associazioni e alla disponibilità dell’amministrazione a rendere operativo l’articolo 40 del regolamento comunale, sta per diventare realtà. Non sappiamo quando riaprirà il teatro sociale, luogo-simbolo della cultura cittadina – prosegue Attilia Vicini- ma si auspica l’organizzazione di un cartellone di eventi teatrali e musicali negli spazi esistenti in città, non appena la situazione sanitaria lo permetterà. Nel frattempo, grazie alla mitezza del clima, ci auguriamo di vedere i giardini e le piazze della città animate da tanti eventi culturali, nel rispetto delle norme.” Le associazioni stanno scaldando i motori.
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