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SPORT – A Nanchino, in Cina, tra il 21 e il 23 marzo si sono svolti i mondiali indoor di atletica leggera. L’Italia torna con due medaglie d’oro, una d’argento. E alcuni piazzamenti significativi in finale. La vittoria di Mattia Furlani nel salto in lungo è stata molto combattuta. Il giovane azzurro, era già stato argento lo scorso anno. E si è imposto con un salto di 8,30. Dopo una gara molto incerta. Andy Diaz nel salto triplo ha vinto con 17,80. Dimostrando grande personalità. Significativo il secondo posto di Zaynab Dosso nei 60 femminili. Anche lei come Furlani e Diaz si conferma dopo gli europei di Appeldoorn. Un po di delusione dal getto del peso. Dove i nostri erano favoriti. Leonardo Fabbri è quarto con 21,63 e Zane Weir ottavo. Lorenzo Simonelli è giunto quarto sui 60 hs. Un risultato che vale molto. Perché l’ostacolista azzurro ha dovuto superare un infortunio. Che ne ha condizionato la stagione in sala. Molto prestigioso il sesto posto di Manuel Lando nel salto in alto. Un atleta giovane, alle sue prime esperienze internazionali. Che ha disputato una grande gara. Settimo posto nell’asta per Roberta Bruni e Elisa Molinarolo. Anche le due astiste si sono dimostrate atlete con personalità, in un grande evento mondiale. Ottavo posto nell’alto femminile per Idea Pieroni. Anche lei giovane emergente. Tra gli altri azzurri valido l’ottocentista Giovanni Lazzaro. Che ha sfiorato la finale. Come l’ostacolista Elisa Di Lazzaro.