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PINAROLO PO – Scene che non si vedono spesso sui grandi campi di calcio. Un gol come tanti altri, in un sabato piovoso di calcio giovanile Pavese, acquista un sapore indimenticabile grazie alla particolare esultanza del calciatore, un gesto dal significato profondo e nobile.

Niente gesti particolari con la mani. Niente strani balletti. Niente atteggiamenti inutilmente scaramantici.

No, il giovane attaccante di casa (Quaglini), dopo aver segnat, si toglie la maglia, attraversa tutto il campo e corre sotto la gradinata mostrando felice una t-shirt piena di firme, circondato dai compagni in festa.

La vicenda prende vita a Pinarolo Po al Campo Sportivo Parrocchiale, dove, sotto un’intensa pioggia, nel fine settimana è andata in scena la sfida Pinarolese-Arnaboldi per la categoria Esordienti.

Il momento suggella una promessa fatta dalla Pinarolese nei giorni di carnevale, quando i giovani calciatori, accompagnati dal progetto “Atleti al tuo fianco”, sono stati in visita a Casa Mirabello dell’Associazione Agal, per portare giochi e regali ai giovani pazienti del San Matteo di Pavia in terapia per diagnosi di natura oncologica ed ematologica.

“Se ci firmate tutti questa maglia, quando il nostro attaccante segnerà la mostreremo sotto la gradinata, così vi portiamo tutti in campo con noi e ci sentiremo vicini”: così era stato promesso.

E così è stato mantenuto nel corso della partita, scatenando l’entusiasmo e la commozione di tutti i presenti, mentre il giocatore univa le mani sotto al sorriso in segno di vicinanza e sostegno emotivo verso gli amici ammalati.

La partita è poi ripresa e si è completata come da prassi con la consapevolezza che nel risultato finale figurava un gol con un significato speciale che tendeva le mani, i sorrisi e i pensieri ai coetanei in terapia a Pavia, affinché sentano di non essere soli mentre contro un avversario difficile affrontano la loro importantissima sfida.