VOGHERA 23/02/2025: Contro il bullismo. Al Pertini lezioni di legalità e convivenza civile con Polizia e avvocato
VOGHERA – Il 7 febbraio si è celebrata la Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, istituita nel 2017 su iniziativa del Miur nell’ambito del Piano nazionale per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo a scuola. Anche quest’anno le scuole dell’Istituto Comprensivo Sandro Pertini hanno voluto ricordare l’importante ricorrenza con una serie di appuntamenti rivolti agli alunni e ai docenti. Ad aprire una settimana densa di eventi, il doppio incontro (6-7 febbraio) con l’Avvocato Marcello Bergonzi Perrone, che ha intrattenuto gli alunni delle Classi Seconde e Terze Secondarie sul tema del cyberbullismo e sull’uso consapevole dei social. Specializzato in diritto delle nuove tecnologie e autore di numerose pubblicazioni in materia di privacy e di informatica giuridica, il legale ha parlato a studenti e docenti delle regole d’oro per vivere bene l’esperienza dei social, la prima delle quali è sicuramente “non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te”. Ha poi presentato una carrellata di comportamenti illegali, inquadrandoli dal punto di vista del diritto penale che li considera veri reati: furto di dati, sostituzione di persona, condivisione illecita di foto ritraenti altri, diffamazione. «Dobbiamo essere consapevoli», ha dichiarato, «del fatto che qualsiasi contenuto caricato in rete dura in eterno e che immagini o video condivisi con troppa leggerezza possono avere serie ripercussioni sociali e legali. La rete è una grande opportunità ma va usata in modo consapevole se non si vuole incorrere in situazioni spiacevoli per se stessi e per gli altri.»
Nella mattinata di mercoledì 12 febbraio il ruolo di relatori è toccato a due esponenti della Polizia di Stato, i Vice Ispettori D’Agostino e Fagone Chiappino.
Con parole semplici e dirette i due rappresentanti delle Forze dell’Ordine hanno chiarito agli alunni delle Classi Prime le caratteristiche del bullismo e i comportamenti tipici dei bulli, dando consigli pratici e indicando gli atteggiamenti da evitare. «La cosa più importante, di fronte a episodi di bullismo subiti o osservati, è uscire dal silenzio e confrontarsi con un adulto: il genitore, l’insegnante, lo psicologo. Gli alunni devono sapere che la scuola è il primo baluardo contro il bullismo, anche grazie a figure e referenti specializzati che possono accogliere in qualsiasi momento le segnalazioni dei minori.» Numerose le domande e le testimonianze dei ragazzi durante tutti gli incontri, a conferma che il tema del bullismo è reale, presente e percepito dai giovani come una minaccia pericolosa ma anche un nemico che si può combattere facendo rete in una realtà educativa aperta al dialogo come la scuola. «Ringrazio l’Avvocato Marcello Bergonzi Perrone e il Commissariato di Voghera per l’importante occasione di dialogo che ci hanno offerto», ha commentato il Dirigente Scolastico Maria Teresa Lopez, presente agli incontri. «Vedere i nostri alunni così partecipi e interessati al dibattito ci fa capire che è importante aprire la scuola alle voci autorevoli del mondo delle professioni e delle istituzioni, per fare una vera “educazione civica” sul campo e offrire ai giovani non solo conoscenze, ma anche esperienze significative e punti di riferimento concreti.»
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