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VOGHERA – Venerdì mattina, nella palestra della succursale Don Orione, il Theatre Francais International ha messo in scena lo spettacolo “Voyage en Francophonie”, con la partecipazione di alunni delle classi Prime, Seconde e Terze che hanno scelto il francese come seconda lingua curricolare, coinvolti sia in veste sia di spettatori, sia in quella di attori. La rappresentazione della pièce è stata preceduta da un coinvolgente e funzionale lavoro sulla lingua francese svolto nelle ore curricolari, che ha permesso agli studenti di immedesimarsi nella parte, ma anche di conoscere l’attuale realtà della francofonia nel mondo attraverso uno specifico percorso didattico. Coordinato dalla prof.ssa Sabina Mondello, il progetto rientra nell’idea di palcoscenico educativo portato direttamente nelle scuole con obiettivi di ottimizzazione del tempo scolastico e di partecipazione attiva di tutti gli studenti coinvolti. Nelle prossime settimane l’esperienza sarà replicata con una rappresentazione teatrale in lingua spagnola (progetto organizzato dall’associazione La Ventana e coordinato dalla prof.ssa Roberta Antoninetti), mentre per l’inglese la proposta comprende, oltre allo spettacolo “Pirates of the Caribbean”, una mattinata di storytelling in classe, il tutto coordinato dalla prof.ssa Sara Salvatore con l’associazione Bell Beyond. «Ringrazio le docenti che hanno sviluppato questo tipo di progettualità per far vivere agli studenti un’esperienza nuova a contatto con le lingue straniere», ha commentato la Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Teresa Lopez. «Per il nostro istituto la competenza multilinguistica è una delle priorità fondamentali, come dimostrano anche gli stage all’estero proposti agli studenti delle Classi Seconde (quest’anno le mete saranno Malta e Siviglia), la settimana in Inghilterra per le Terze, e infine i corsi extracurricolari di potenziamento in lingua inglese che quest’anno, grazie ai fondi del PNRR, abbiamo offerto gratuitamente sia agli studenti sia ai docenti. La lingua inglese e le seconde lingue comunitarie rappresentano un patrimonio di cultura e crescita personale che vogliamo potenziare con tutti gli strumenti possibili per fare dei nostri studenti dei veri cittadini del mondo.»