VOGHERA 17/12/2024: Guardia Medica. In città l’HotSpot Infettivologico sperimentale dell’Asst per le sindromi respiratorie virali invernali
VOGHERA – Ha preso avvio in Lombardia gli HotSpot Infettivologici, che hanno l’obiettivo di migliorare la gestione delle sindromi respiratorie virali durante i mesi invernali.
“Si tratta – spiega Asst – di un’importante innovazione nell’ambito del primo livello di cura, che offre un supporto sul territorio per i cittadini durante le fasce orarie in cui non è prevista l’attività ordinaria dei medici di medicina generale (MMG).”
L’istituzione degli HotSpot è prevista dall’ Accordo Integrativo Regionale Medicina Generale nell’ambito del progetto regionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu) al fine di contenere, per quanto possibile, l’accesso al Pronto Soccorso per prestazioni non urgenti/codici minori.
Gli HotSpot non sono ad accesso diretto, saranno cioè i medici di continuità assistenziale (Guardia Medica) a valuterà telefonicamente la necessità di indirizzarvi l’assistito.
Da ieri, 16 dicembre 2024, è attivo, presso l’Ospedale Civile di Voghera, l’HotSpot sperimentale di ASST Pavia, che ha come obiettivo “potenziare la Continuità Assistenziale sul territorio, per offrire una risposta mirata ai cittadini che accusano sindromi influenzali, nel periodo dell’anno maggiormente soggetto alla diffusione delle infezioni respiratorie.”
L’attività dell’Hotspot è a carattere temporaneo e resterà aperto (salvo proroghe) fino al 31 gennaio 2025, dalle ore 20 alle ore 24, 7 giorni su 7.
L’ambulatorio HotSpot è dotato di dispositivi diagnostici avanzati, inclusi tamponi nasofaringei per il rilevamento di virus influenzali, SARS-CoV-2 e Streptococco Beta Emolitico Gruppo A, oltre a strumenti di diagnostica rapida come il saturimetro.
L’Hotspot è gestito da un Medico di Medicina Generale aderente al progetto o un medico di Continuità Assistenziale, la cui attività si articolerà nella “valutazione clinica del paziente, eventuale esecuzione di tamponi nasofaringei per Sars-Cov2 e/o streptococco, quindi impostazione di terapia specifica.”
I pazienti potranno accedervi unicamente previo contatto telefonico, al numero unico (NEA) 116117. Il personale che risponde al 116117 indirizzerà il cittadino ad un medico operante della Continuità Assistenziale che, telefonicamente, valuterà le condizioni e stabilirà se sarà necessario effettuare una visita presso L’Hotspot.
In caso di emergenza o situazione clinica urgente, il paziente verrà indirizzato direttamente al Pronto Soccorso.
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