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VOGHERA – Ieri a Pavia, nell’aula Foscolo dell’Università, si sono tenute le celebrazioni di due importanti premi “sociali”. Il premio “Donne che ce l’hanno fatta” (da parte dello Sportello Donna 8 marzo tutto l’Anno). E il premio “Uomini illuminati “.

Fra i prescelti ci sono diversi vogheresi.

Per le “Donne che ce l’hanno fatta” i premi sono stati consegnati a Laura Lanza; alle Educatrici della Casa Circondariale di Voghera e a Montagnoli Michela (volotaria).

Per “Uomini illuminati “ i vogheresi premiati sono: Giovanni Galletta; Davide Pisapia; Marco Vaccari; Diego Bianchi e Claudio Micalizio

A seguire le motivazioni

Laura Lanza

La dottoressa Laura Lanza, primario del reparto di Otorinolaringoiatria a Voghera e Vigevano, si distingue per la sua instancabile dedizione alla medicina e per il suo impegno nel rafforzare il legame tra ospedale e territorio. Con una visione innovativa e umanitaria, ha promosso iniziative volte a migliorare la collaborazione tra ospedale e medici di base, in particolare attraverso corsi e formazioni, che offrono opportunità di aggiornamento professionale per i partecipanti e, al contempo, rappresentano un esempio concreto del suo impegno per la formazione continua e per la cura dei pazienti, in particolare quelli più vulnerabili. La dottoressa Lanza ha saputo coniugare una solida competenza medica con un forte spirito di collaborazione e condivisione di conoscenze, diventando così un punto di riferimento non solo per il suo reparto, ma per l’intera comunità. La sua dedizione al benessere dei pazienti e la sua capacità di innovare continuamente le pratiche mediche fanno di lei una professionista ammirata, un esempio di impegno e passione al servizio della salute e della comunità. Laura Lanza è una Donna che ce l’ha fatta.

Michela Montagnoli

Michela Montagnoli, nata a Voghera, ha dedicato la sua vita al volontariato e all’impegno sociale. La sua carriera è iniziata come educatrice presso la Fondazione Adolescere di Voghera nel 1993, per poi entrare nella Croce Rossa Italiana, sezione di Voghera, nel 1994, dove ha partecipato a missioni umanitarie nazionali. Nel corso degli anni, ha ampliato il suo impegno diventando volontaria di Amnesty International e, nel contempo, ha intrapreso la carriera di docente di lingue nelle scuole primarie. Parallelamente alla sua attività professionale, Michela ha sviluppato una vena poetica che l’ha portata a ricevere oltre 30 premi. Nel 2020, in piena pandemia, ha fondato l’associazione V.O.S. – Voghera Oltrepò Solidale, con l’obiettivo di aiutare le persone indigenti e vulnerabili del territorio pavese. Grazie alla sua visione e determinazione, l’associazione ha assistito oltre 180 famiglie e ha attivato importanti collaborazioni con realtà locali come i City Angels Voghera, il CAV Voghera e il centro antiviolenza CHIARA e la Fondazione Gaia. Michela ha anche partecipato a missioni umanitarie per l’emergenza Ucraina nel 2022.

Le educatrici della casa circondariale di Voghera

Le educatrici della Casa Circondariale di Voghera rappresentano un esempio straordinario di dedizione e professionalità. Ogni giorno, con passione e impegno, svolgono un lavoro fondamentale per la riabilitazione e il reinserimento sociale dei detenuti, riuscendo a instillare un cambiamento profondo nelle persone con cui lavorano, utilizzando la comunicazione, la comprensione e il sostegno come strumenti principali per favorire la crescita personale e il superamento delle difficoltà. Con una visione orientata al futuro e al miglioramento continuo, le educatrici sono spesso il punto di riferimento più importante per i detenuti, guidandoli attraverso percorsi di formazione, consapevolezza e reinserimento nella società. La loro empatia, pazienza e capacità di offrire opportunità di cambiamento sono essenziali per aiutare le persone a ritrovare la propria dignità e a riscoprire il valore di una vita migliore. Per il loro impegno e la loro capacità di fare la differenza ogni giorno, le educatrici della Casa Circondariale di Voghera sono un esempio di dedizione, competenza e umanità.

Per “Uomini illuminati “
Davide Pisapia, direttore della Casa Circondariale di Voghera, si distingue per il suo
impegno costante e la sua visione umana nella gestione del sistema penitenziario. Già reggente della struttura dal 2021, ha ricoperto ruoli significativi in diverse case di reclusione italiane. Il suo approccio alla direzione penitenziaria si caratterizza per l’attenzione al reinserimento sociale dei detenuti, considerato un elemento essenziale per il loro recupero. Pisapia è stato promotore di numerosi progetti che coinvolgono i detenuti in attività di utilità sociale, come l’implementazione di collaborazioni con i Comuni per lavori di pubblica utilità. La sua capacità di coniugare la gestione delle strutture penitenziarie con iniziative culturali e sociali lo rende un
esempio illuminato e responsabile. Per la sua dedizione al miglioramento delle condizioni di vita e di recupero dei detenuti e per il suo continuo impegno nella Pisapia comunità, Davide Pisapia merita questo riconoscimento come uomo che contribuisce concretamente al cambiamento e alla crescita della persona.

Claudio Micalizio

“Giornalista professionista nato a Voghera, ha dedicato la sua vita al giornalismo con passione e competenza. Dopo anni di esperienza con Telelombardia, RTL 102.5 e come direttore di TelePavia, è diventato una voce storica di Radio Monte Carlo. Da oltre dieci anni, è il primo a svegliare gli ascoltatori con il programma “Si Salvi Chi Può”, dove combina notizie, musica e intrattenimento in modo coinvolgente. Specializzato in economia e finanza, Micalizio è capace di rendere temi complessi accessibili a tutti, dimostrando un grande talento nel comunicare con chiarezza e semplicità. La sua dedizione al mestiere e l’impegno a portare sempre notizie precise e tempestive lo rendono un esempio di giornalismo illuminato. Per la sua passione, professionalità e capacità di informare.”

Giovanni Galletta,

Maresciallo Luogotenente ora in congedo, ha dedicato 35 anni della sua vita al servizio dell’Arma dei Carabinieri, distinguendosi per il suo profondo impegno a favore della comunità di Voghera. Durante i suoi 15 anni come Comandante della Stazione dei Carabinieri, ha incarnato i valori di protezione e giustizia, mettendosi in prima linea nella lotta contro la violenza di genere e promuovendo iniziative volte alla difesa e al sostegno delle donne, con un’attenzione
costante alle problematiche legate alla condizione femminile. Anche nell’ultimo periodo del suo servizio, nonostante le difficoltà causate dal Covid, Galletta ha mostrato grande generosità, salutando la città con un gesto di amore verso le nuove generazioni.
La donazione di libri. strumenti musicali e immagini iconiche ai giovani delle scuole cittadine è un esempio del suo impegno per l’educazione e la memoria collettiva. Per la sua instancabile attenzione al territorio, la sua vicinanza alla cittadinanza e il suo contributo concreto alla costruzione di una società più giusta, sicura e sensibile ai temi della parità di genere, Giovanni Galletta è un esempio di dedizione e umanità.

Marco Vaccari,

Direttore artistico del Teatro San Babila di Milano, rappresenta una figura poliedrica e determinata nel panorama culturale italiano. Attore, autore, regista e organizzatore, ha saputo unire la passione per il teatro con una solida formazione accademica e una carriera costellata di successi, culminati nella direzione artistica di una delle istituzioni teatrali più prestigiose. Dalla sua Voghera natale al cuore della cultura milanese, Vaccari ha dato vita a produzioni teatrali, cinematografiche e iniziative organizzative che hanno valorizzato l’arte in tutte le sue forme, coinvolgendo comunità locali e nazionali. Con una dedizione che attraversa decenni, si è affermato come promotore di innovazione e inclusione nel mondo dello spettacolo, ispirando nuove generazioni di artisti e spettatori.

Giorgio Macellari,

Nato a Voghera, è giornalista, autore, musicista e performer. Con una carriera che spazia dal giornalismo alla produzione di opere teatrali e musicali, ha sempre mostrato un forte impegno sociale. E autore di diversi romanzi, tra cui Le rughe di una vita – Storia di Gisa, donna del ‘900, che racconta storie di donne resilienti e determinate. Giorgio Macellari ha dedicato attenzione ai temi della parità, mettendo in luce le esperienze di vita che coinvolgono il genere femminile e promuovendo valori di giustizia e uguaglianza. Ha collaborato con realtà locali come la Fondazione Adolescere di Voghera e la Cooperativa Case, impegnandosi in attività di animazione musicale e teatrale, dimostrando un costante impegno verso il sociale e le tematiche che riguardano la comunità. La sua opera e il suo impegno quotidiano rappresentano un contributo significativo alla sensibilizzazione sui temi della parità e del rispetto reciproco.

Diego Bianchi,

“Giornalista e professionista della comunicazione, ha dedicato la sua carriera a un’informazione tempestiva, competente e appassionata. Dopo aver iniziato nelle radio locali, il suo percorso lo ha portato a ricoprire ruoli di rilievo in importanti emittenti nazionali come RMC NEWS, Radio Monte Carlo e Radio 105. Con un’ampia esperienza nel settore, ha condotto numerosi programmi e speciali, affrontando tematiche di cronaca, attualità e eventi straordinari con un approccio
attento e preciso. Nel corso degli anni, Diego Bianchi ha dimostrato un’attenzione particolare verso le tematiche sociali e le realtà locali, intervenendo non solo nel suo campo professionale ma anche come volontario e attivo sostenitore di iniziative per il benessere della comunità. Per la sua capacità di coniugare il suo lavoro con una costante sensibilità verso le esigenze del territorio, Diego Bianchi è un esempio di impegno e leadership illuminata.”