VogheraNewsPavia

VOGHERA 11/11/2024: Storia dell’atletica in provincia di Pavia. 1945-1960 Primo dopoguerra

Novembre 11
11:04 2024

VOGHERA Negli anni del primo dopoguerra si segnala il velocista Armando Pollini, dell’Atletica Vigevano. Nato a Pavia nel 1935 Pollini ottiene 10”9 sui 100 metri nel 1954 a Milano. Su questa distanza nel 1955 fa 11”0 mentre nel 1953 aveva un primato di 11”2. Sui 200 il suo massimo è 22”1 (Cremona 7 settembre 1958). Mentre corre in 22”2 nel 1955,1957 e 1959, in 22”3 nel 1956 e 1960 e in 22”4 nel 1954. Pollini è anche il migliore sui 400 metri con un 48”8 ottenuto a Roma il 12 settembre 1959. Sul giro di pista corre anche in 48”9 e 49”0 nel 1958, in 49”1 nel 1957 e in 49”2 nel 1960. E’ sicuramente un atleta regolare su alti livelli. E capace di esprimersi validamente su tutte le prove di velocità. Ma Pollini è bravo soprattutto sui 400 hs dove ottiene un eccellente tempo con 52”7 il 14 settembre 1958 a Roma. Per lui anche 52”8 (1959) 53”3 (1960) e 53”5 nel 1957. Per Pollini anche una presenza in nazionale. Risale all’8 ottobre 1960, a Milano c’è Italia –Francia. Pollini è in gara sui 400 hs e arriva quinto con 53”3. La gara è vinta da Salvatore Morale, che nel 1962 eguaglierà con 49”2 il record del mondo di Glenn Davis. Vinsero i francesi 222 a 209. Ai campionati italiani 1958 disputati a Roma il 14 settembre, Pollini è terzo in 52”7. Stesso tempo di Gimelli, secondo. Vince anche qui Salvatore Morale con 52”5. Terzo è anche negli assoluti del 1960 svolti a Bologna il 24 settembre. Il vigevanese fa 53”4 e la vittoria, anche qui è di Morale.   Fa sempre parte dell’Atletica Vigevano anche Antonio Negrini, che sui 100 metri realizza 11”1 nel 1959 e sui 200 fa 22”9 nel 1958. Per l’Atletica Vigevanese corre Alfredo Marello, anche lui nativo di Pavia. Sui 200 realizza 22”6 nel 1946 a Vigevano. Ernesto Boverio dell’Amatori Pavia ha un 23”0 sui 200 ottenuto a Milano il 2 settembre 1945. Nei 400 metri validi tempi per Benigno Cantoni della Lib.Pavia (50”5 nel 1958) Giuseppe Terzaghi (Lib.Pavia 51”0 a Milano il 16 settembre 1945) e Roberto Dell’Acqua del Cus Pavia (51”0 il 28 maggio 1958). Quest’ultimo si distingue sui 110 hs con il 15”5 ottenuto il 3 agosto 1958. Dell’Acqua in questa gara fa anche 15”6 nel 1960, 15”9 nel 1953 e 1954, 16”0 nel 1956 e 16”1 nel 1955 e 1957. Mentre sui 400 hs realizza 54”4 il 5 luglio 1958 a Milano. Sulle barriere intermedie per Dell’Acqua anche 54”6 (1960) 54”9 (1958) 55”5 (1957) 55”6 (1956) e 56”8 nel 1961. Non sono molti gli atleti capaci di eccellere sia sugli ostacoli alti (106 cm) che sugli intermedi (91 cm). Sui 400 piani, per l’Atl.Vigevano, Angelo Filighera fa 51”0 nel 1958  e 51”3 nel 1959. Il suo massimo sul giro è 50”3 nel 1961. Corre anche bene gli 800. Dove ottiene 1’55”6 a Milano il 18 settembre 1960. Filighera è regolare nelle gare degli 800 metri. Realizza 1’56”0 (1961) 1’56”6 (1962) 1’57”6 (1959) e va sotto i 2 minuti anche nel 1957 e 1958. Giuliano Gelmi del Cus Pavia corre nel 1955 gli 800 in 1’54”2. Si era segnalato già nel 1954 correndo la distanza in 1’55”9 a Firenze il 2 ottobre. Sui 1500 metri il suo 3’58”4 a Milano il 2 ottobre 1955 e primato provinciale all’epoca. E sarà migliorato solo nel 1972 dal vigevanese Claudio Baratto con 3’55”5. Da segnalare per gli 800 metri Enrico Dall’Anese (2’00”6 nel 1951) e Erminio Malacalza (2’01”3 nel 1959 e 1’58”0 nel 1961). Nativo di Lardirago, Malacalza e tesserato per il Cus Pavia, questo atleta avrà poi ottimi tempi sui 400 hs. Tra cui un 56”9 nel 1961. E saprà correre anche i 1500 in un eccellente 4’07”5 nel 1961 e in 4’11”3 nel 1959. La sua carriera si sviluppera soprattutto nella società Snam di San Donato Milanese. Dove raggiungera per diversi anni tempi di valore nazionale. Soprattutto sui 400 hs.  Nessun tempo significativo nel periodo sia sui 5000 che nei 10000 metri. Sui 3000 siepi il migliore è Malacalza con 10’13”0 mentre il consocio del Cus Pavia Giovanni Andreani fa 11’00”2 nel 1959. Sui 110 hs Oreste Maggi della Vigevanese nel 1947 fa 15”9. L’atleta è originario di Mortara. Roberto Magnaghi del Cus Pavia fa 15”6 a Pavia il 20 luglio 1960. Nel salto in alto il migliore è l’atleta di Broni Pietro Rampazzi. Gareggia per il Cus Pavia e fa 1,80 a Milano il 22 maggio 1954. Anche nel 1955 supera questa misura mentre nel 1953 aveva fatto 1,70. Supera 1,80 anche Ennio Malusà, nativo di Rovigno d’Istia e atleta del Cus Pavia. Ottiene questa misura il 28 maggio 1958 eguagliando il record provinciale assoluto. Malusà salta anche 1,79 nel 1959 e 1,78 nel 1961. Ma la sua specialità migliore è il triplo. Dove raggiunge i vertici nel 1962 saltando 14,07 a Pavia il 29 aprile. Per Malusà anche 13,69 (1961) 13,64 (1959) 13,62 (1960) 13,37 (1956) 13,25 (1958) e 13,18 (1957). Giampaolo Cellario del Cus Pavia fa 1,78 di alto nel 1962. Nel salto in luglio ritroviamo Antonio Negrini dell’Atletica Vigevano. Capace di ottenere 7,25 a Biella il 21 luglio 1958. Negrini fa anche 7,13 nel 1959. Misure che portano il vigevanese alle prime posizioni nazionali. Valido lunghista è anche Roberto Dell’Acqua, già citato per velocità e ostacoli. Suo miglior risultato 6,84 a Milano il 15 maggio 1955. Ma ottiene buone misure anche nel 1956 (6,64) 1957 (6,65) 1958 (6,74) 1960 (6,79) e 1961 (6,73). Una bella carriera ricca di prestigiosi risultati la sua, e in gare molto diverse. Nel triplo, oltre a Malusà già citato, Francesco Baroli del Cus Pavia salta 13,71 a Milano il 6 giugno 1954. In questa specialità il 20 ottobre 1940 aveva ottenuto 13,26 Dante Merlo di Cilavegna. Uno dei nostri massimi giornalisti di atletica leggera. Fondatore della rivista “Atletica Leggera” pubblicata a Vigevano fino alla fine dello scorso secolo. E punto di riferimento di tutta l’atletica italiana. Passando ai lanci nel peso troviamo Claudio Gariboldi del Cus Pavia, che ottiene 12,87 a Milano il 4 settembre 1955. Nel disco viene da Candia Lomellina il numero uno. E’ Martino Riberti che gareggia per l’Atletica Vigevano. Il 1 settembre 1962 lancia l’attrezzo da 2 km. a 46,34. Superando il record pavese di Pietro Broglia (44,31). Riberti ottiene anche 41,45 nel 1959 e 40,83 nel 1956.  Per Riberti anche 47,22 di martello il 26 maggio 1963. Molto valido anche Domenico Pallenzona di Arena Po’. Con la maglia del Cus Pavia fa 41,55 a Milano il 29 maggio 1955. Per Pallenzona anche 40,25 (1956) 40,02 (1953) 39,83 (1958) 38,74 (1954) e 35,01 nel 1952. In quegli anni Mario Nai Oleari si distingue nel lungo. Vince nel 1951 il titolo italiano con 6.73 ottenuto a Milano sotto la pioggia il 29 agosto. L’anno seguente è secondo a Bologna con 6,69, battuto solo da Attilio Bravi. Naj Oleari, nativo di Borgo San Siro, ebbe anche lui una presenza in azzurro. Fu l’8 luglio 1950 a Napoli. Allo stadio del Vomero c’era Italia-Svizzera. L’atleta pavese fu terzo nel lungo con 6,73. Per l’atletica femminile da segnalare la lanciatrice Milena Zucca, del Cus Pavia. Per lei 33,91 di disco a Torino il 1 3luglio 1953. E anche un 32,64 a Milano il 1 maggio 1955. Giovanna Gatti della Libertas Pavia ottiene 31,06 nel disco nel 1955. La gara si svolge a Milano il 25 settembre. (M. Piombo)

Commenti

Commenti via Facebook

Gli Ambulanti di Forte dei Marmi a Pavia il 16 Novembre

PER UNA CITTA’ PULITA RISPETTA LE REGOLE. USA LA TESSERA!

Fotografia Spazio53 Voghera

IL TUO SERVIZIO CIVILE ALLA CARITAS di VOGHERA

Spazio offerto dalla ditta Immac di Codevilla

NO ALLA VIVISEZIONE

CONTATTI

Altre Notizie in breve… via Twitter


farmacie voghera

GUARDA I NOSTRI VIDEO

Amici

Facebook

playlist messe di pasqua a voghera durante il coronavirus

Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930  

VogheraNews.it partner di RetewebItalia

Gli Ambulanti di Forte dei Marmi a Valenza il 1° Dicembre