VOGHERA 09/10/2024: Ai provinciali su pista 4 medaglie per l’Atletica Pavese a Voghera e Molino dei Torti
VOGHERA – Quattro portacolori dell’Atletica Pavese hanno conquistato altrettanti podi ai Campionati provinciali su pista, che si sono svolti a Voghera sabato 5 Ottobre. Sulla distanza dei 1500 metri, Annamaria Vaghi ha vestito la maglia di campionessa provinciale nella categoria Over 70, dove Carilla Invernizzi ha occupato la seconda posizione. Luisa Celasco si è aggiudicata la terza piazza F60. Giuseppe Fiini ha conquistato il secondo posto nella Over 70, e Gianni Tempesta ha colto la terza posizione fra gli Over 60.
VAGHI BARIANI E PUCCIO VINCONO LA CORSA DELLE QUATTRO CASCINE
La “Corsa delle quattro cascine” di Molino dei Torti ha ospitato, domenica 6 Ottobre, l’ultima prova del Criteruim UISP 2024 della provincia di Pavia. La gara organizzata dalla Pro Loco, in collaborazione con l’Atletica Pavese di Voghera, è stata articolata su due distanze: la 5 chilometri per le donne ed ultrasessantenni maschili, la 9 chilometri e 5000 metri per tutte le altre categorie, su un percorso reso insidioso dal fango dovuto alla pioggia dei giorni precedenti. La prima a tagliare il traguardo del tracciato breve è stata la portacolori del Raschiani Triathlon Pavese Benedetta Broggi, nazionale di corsa in montagna, mentre fra gli uomini, sul percorso maggiore, la palma d’oro è andata a Fabio Andreoli (Running Oltrepo).
Per i colori dell’Atletica Pavese, invece, diversi sono stati gli atleti saliti sul podio. A cominciare dal settore femminile, dove Annamaria Vaghi e Carilla Invernizzi hanno occupato i primi due posti della classifica Over 70. Mentre nella F60 Luisa Celasco ha conquistato il terzo posto. Nel settore maschile, Luigi Bariani ha colto una bella vittoria fra gli Over 60, imitato da Francesco Puccio nella Over 75. Prete ha ottenuto la seconda piazza fra gli Over 70. Infine Giuseppe Fiini ha conquistato la terza piazza nella Over 70. Erano poi in gara Enrico Mantegazzi, Giuseppe Santoro, Patrizia Scapolo, Maurizio Scorbati e Giancarlo Sfondrini.
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