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VOGHERA – Si terrà questa mattina in Municipio la cerimonia laica per dare l’ultimo saluto ad Alberto Gatti, sindaco dalla città di Voghera dal 1988 al 1991 in una amministrazione con Dc e Partito comunista italiano. Esponente del Pci, Gatti è scomparso all’età di 84 anni. Segretario cittadino del Pci e della Camera del lavoro di Pavia, Gatti lascia la moglie Graziella e i figli Alessandro e Federico.

A loro anche le condoglianze della sindaca Paola Garlaschelli, che scrive: “La scomparsa dell’ex Sindaco Alberto Gatti colpisce profondamente la nostra Comunità’. Lo ricordiamo come persona generosa e piena di vita, molto legata a Voghera. Nel messaggio di augurio che mi inviò in occasione dell’inaugurazione del Teatro Valentino Garavani – ricorda Garlaschelli – esprimeva i più vivi auspici per la riuscita della manifestazione felice che la Città potesse utilmente usufruire di un bene tanto prezioso. Sono stata molto grata ad Alberto per la generosità e la saggezza delle sue parole, per lo sguardo al di sopra di ogni appartenenza politica. A nome dell’Amministrazione Comunale porgo le più sentite condoglianze alla famiglia.”

“Ciao Alberto vogliamo ricordarti così mentre parli, discuti, racconti, alla Festa dell’Unità del 2021 e all’incontro al circolo nel 2022, con la tua passione, il tuo entusiasmo, la tua voglia di portare avanti idee che nascevano dal passato ma che avevano uno sguardo al futuro. Ci sei sempre stato vicino, ci hai spesso consigliato, altre volte spronato o sgridato. Con te se ne va una parte della storia di Voghera, della nostra storia, ma rimangono i valori e i progetti a cui stavi lavorando nonostante la fatica”, scrive la segreteria del partito democratico.