PAVIA 05/07/2024: Bagni nei fiumi. L’Aipo lancia una campagna di sensibilizzazione contro gli annegamenti
PAVIA – Per una provincia bagnata da due grandi fiumi è certamente interessante ma soprattutto utile. Perchè frequentare torrenti e fiumi, in particolare il Po, nei periodi caldi, purché nel rispetto dell’ambiente, degli altri e della sicurezza personale, è un fatto di per sé positivo ma che può comportare gravi pericoli, che non devono essere assolutamente sottovalutati.
Oltre al rischio di piene improvvise, per le quali, prima di avvicinarsi all’alveo, occorre sempre informarsi presso gli Enti pubblici competenti e i loro servizi web, non ci si deve assolutamente immergere ove esista un divieto di balneazione e, dove consentito, un eventuale bagno richiede sempre la massima prudenza perché si possono subire danni personali gravissimi, fino alla morte per annegamento, come purtroppo accaduto in più occasioni e anche nei giorni scorsi.
Per tale motivo, l’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPo), insieme ad alcune associazioni ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sul tema della frequentazione in sicurezza dei corsi d’acqua.
AIPo, Aironi del Po, Amici di Po Grande, CIAC (Centro immigrazione asilo e cooperazione onlus) di Parma, hanno deciso di mettere a disposizione dei Comuni e degli altri enti preposti due tipi di cartelli-Avviso in 4 lingue, italiano, francese, inglese e spagnolo (purtroppo ne mancano altre importanti come l’arabo), sono: uno relativo ai fiumi in generale e uno dedicato specificamente al fiume Po.
I promotori hanno anche precisato che “non hanno il compito e la possibilità operativa di diffondere capillarmente o eventualmente installare in loco tali avvisi”, perciò dopo averli messi a disposizione, tramite i propri canali telematici, auspicano che gli Enti locali e degli altri enti pubblici interessati provvedano per un’autonoma riproduzione e diffusione, affinchè “la circolazione di informazioni sulle modalità di frequentazione dei corsi d’acqua possa contribuire a prevenire avvenimenti drammatici in un ambiente, quello fluviale, che può essere invece vissuto in serenità e sicurezza semplicemente attenendosi a poche ma indispensabili regole di comportamento.” (nella foto, le ricerche nel ticino a pavia di un 12enne scomparso dopo il bagno)
I CARTELLI
Gli avvisi sono in diverse lingue.
Quello relativo al Po, spiega che “farci il bagno è pericoloso”, poi detta 5 regole auree da tenere sempre a mente:
1 Il fiume cambia sempre. Quello che ieri sembrava sicuro, oggi può essere pericoloso.
2 Quando c’è una riduzione di acqua nel fiume, la spiaggia aumenta ma l’acqua più vicina è più profonda.
3 Nel fiume c’è una forte corrente. Nuotare nella corrente è pericoloso ed è vietato.
4 Nel fiume ci sono vortici e buche anche molto profonde.
5 Se ti accadesse di cadere in acqua, nuota diagonalmente verso riva senza contrastare la corrente.
Mentre l’avviso “generale” per chi frequenta i fiumi, spiega invece che:
– Frequentare il fiume richiede attenzione, ci sono dei pericoli da non sottovalutare.
– Nel fiume ci sono buche molto profonde, possono anche essere di diversi metri, in cui si corre il rischio di annegare.
– Il fondo del fiume è pietroso e scivoloso.
– L’acqua del fiume può essere fredda, potrebbe provocarti shock termico.
– Meglio frequentare il fiume in gruppo.
– Porta con te attrezzatura adatta, sia per la sicurezza (in particolare scarpe adatte) e per il tuo benessere (sedie, ombrelloni e acqua da bere).
– Meglio tenere il telefono acceso.
– Il fiume è un ambiente naturale, rispetta il luogo in cui ti trovi:
– Non accendere fuochi, né tagliare piante.
– Riporta a casa i tuoi rifiuti.
– Non inquinare l’acqua.
– Rispetta i divieti di accesso per i mezzi motorizzati.
Commenti