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CASEI GEROLA – Nei giorni scorsi, i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Voghera, nell’ambito dell’indagine chiamata “DRUG MARKET”, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità giudiziaria di Pavia nei confronti di 11 soggetti.

Quasi tutti di etnia nordafricana, la banda è ritenuta responsabile di una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti (prevalentemente eroina e cocaina) attuata nel Comune di Casei Gerola.

L’indagine è partita nel 2021 a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini e del Sindaco, circa una presunta attività di spaccio in prossimità dell’area dismessa dell’ex zuccherificio, tra l’altro richiamata alla cronaca nazionale da un servizio giornalistico Tv da parte de “Le Iene”, andato in onda nel dicembre del 2019.

I movimenti sospetti segnalati hanno trovato subito conferme in un traffico anomalo di auto che, dalla provinciale, si dirigevano, lungo una strada sterrata, fino alla recinzione che delimita l’area, abbandonata, dell’ex zuccherificio: dove gli occupanti delle auto incontravano velocemente alcune persone che sbucavano dalla vegetazione.

L’indagine ha così permesso di identificare 4 distinte batterie di spaccio, nonché le loro fonti di approvvigionamento, costituite da soggetti dimoranti nell’hinterland milanese.

Come emerso dalle verifiche, anche i membri dei gruppi di spaccio dimoravano anch’essi abitualmente nell’hinterland milanese, ed operavano tra le ore 9 e le ore 18 all’interno dell’ex zuccherificio e nelle zone limitrofe.

Secondo i militari, i quattro gruppi di spaccio erano in grado di smerciare quasi 10 kg di sostanza stupefacente, per un giro d’affari mensile, al dettaglio, superiore a 200.000 euro.

Raccolti gli indizi, l’Autoritá giudiziaria ha emesso l’ordinanza di custodia che ha portato all’arresto immediato di 3 uomini, mentre gli altri 8 sono ricercati.