VIGEVANO 04/06/2024: Litiga e spara al vicino di casa egiziano. Arrestato 48enne albanese
VIGEVANO – Il 03 giugno 2024, i militari della Sezione Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Vigevano, hanno tratto in arresto Q.D., 48enne, di origine albanese, residente a Vigevano, pregiudicato.
Il fatto poco dopo le 18.15, orta in cui il 48enne, causa pregressi dissidi interpersonali, impiegando una pistola semiautomatica da guerra CZ MOD. 24, illegalmente detenuta, ha sparato più colpi calibro 380 ACP in direzione del vicino di casa: un 56enne di origini egiziane, residente al piano superiore.
L’uomo, pur colpito alla testa, è riuscito a fuggire per strada a piedi, inseguito dall’omicida che nel frattempo ha sparato un altro colpo in sua direzione, ma senza attingerlo questa volta .
Non riuscendo nell’intento omicida, l’albanese è salito al piano superiore, minacciando di uccidere l’intero nucleo famigliare della vittima, e, con l’uso di una mazza pesante da muratore, ha tentato invano di sfondare la porta di casa, dove erano presenti la moglie, due figlie e la nipote, di quattro mesi, dell’egiziano.
I militari, attivati tramite il 112, hanno cinturato in pochi minuti l’area dell’evento, coadiuvati da personale N.O.R. – Sezione Radiomobile, intervenuti per primi sul posto, Stazione cc Vigevano e locale Commissariato di P.S., interrompendo anche la circolazione nella via Gravellona a scopo precauzionale.
L’albanese, barricatosi nel frattempo in cortile, ha chiesto di poter parlare con un militare del Nucleo Operativo, da lui conosciuto, rifiutandosi di trattare con chiunque altro. L’arrivo del sovrintendente indicato, libero dal servizio e giunto appositamente sul posto, ha permesso di sbloccare in poco tempo la situazione, evitando il prolungarsi delle trattative, facendo sì che il soggetto si arrendesse, e permettendone la sua cattura senza ulteriori resistenze.
Il personale della sezione operativa ha effettuato i rilievi sul luogo dell’evento, rinvenendo l’Arma, due bossoli e sette colpi inesplosi del relativo calibro, rinvenuti sulla strada, nonché un colpo ancora inserito nel caricatore.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, a disposizione dell’A.G.. La vittima, trasportata in codice rosso presso il policlinico “San Matteo” di Pavia, è stata dimessa con 21 giorni di prognosi. L’Arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Pavia.
Fonte comunicato carabinieri
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