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PAVIA VOGHERA – I recenti campionati europei di atletica. Svolti a Roma. Hanno dato alla nazionale italiana risultati importanti e prestigiosi. Questo porterà un immagine vincente. Che si spera induca molti giovani, a provare questo sport. Come già era successo nel 2021 coi successi alle Olimpiadi di Tokio. Ma i ragazzi che vorranno fare atletica, troveranno risposte adeguate ? Nelle società, e negli impianti sportivi ? Innanzitutto non è vero che mancano le piste. Ci sono molte piste in Italia, quante ne servono per svolgere attività. Ma troppe o sono abbandonate. O vengono continuamente maltrattate. E’ il caso del Mombarone, di Acqui Terme. Pista che esiste dal 1978, rifatta poi nel 1988. Che ha ospitato anche campionati regionali. In una cittadina che ha tradizioni in atletica. A partire dal grande Luigi Facelli. Campione di livello mondiale del 400 hs nel secolo scorso. Ebbene questo impianto, è reso inutilizzabile da un gazebo fisso. Piantato proprio sulla pista. Che impedisce ai giovani dell’Acquirunners, di fare attività.

Ma in zona i casi emblematici sono diversi. Nel pavese le piste funzionanti sono due, Pavia e Voghera. Ritrutturate in anni recenti, e funzionali. Poi c’è Vigevano, allo stadio Dante Merlo. In fase di ristrutturazione, da piu di un anno. Un ultima pista è a Casorate Primo. Ma necessiterebbe di lavori, per tornare utilizzabile. C’era una moderna e efficiente pista a Broni, nei primi anni novanta. Ha ospitato qualche gara. Era perfetta. Ma è stata abbandonata, e ormai inutilizzabile. Una bella pista vicina e a Binasco. In passato ha ospitato anche gare importanti. Ma anche questa avrebbe bisogno di rifacimento.

L’alesssandrino come numeri starebbe meglio. Ben sette piste. Ma si usa solo Alessandria, unica funzionale. Novi Ligure è stata fatta in sintetico nel 1982. Ospita alcune gare, ma è in condizioni molto precarie. Tortona è stata rifatta nel 1998. Ma non ospita gare dal 2008. Ovada e inutilizzabile, e necessita di lavori. Casale Monferrato è in tennisolite, e dovrebbe essere rifatta. Ultima gara svolta nel 1998. Arquata Scrivia e in cemento. Ed ospita solo allenamenti. L’ultima gara li si svolse nel 2004. Ecco la situazione, che è simile ad altre zone. Ci sono diversi impianti, che hanno bisogno di lavori. Ma ancora di piu manca chi organizzi eventi.

Oggi i meeting in pista sono piu rari che in passato. A Tortona, nel 1981, con una pista allora in tennisolite. Si svolsero ben 15 manifestazioni di atletica. Con una media di 150 atleti a gara. Questi numeri non esistono piu. E un giovane che volesse fare atletica. Non troverebbe risposte adeguate. Se non in società senza pista. Come è la Serravallese. A Serravalle Scrivia non esiste pista. Ma l’attività si svolge ugualmente. In un impianto di fortuna. Il che vuole dire che la motivazione e la passione, fanno superare gli ostacoli. Mentre non serve tanto spendere per nuove piste. Ma cercare di riportare all’uso corretto, la situazione esistente.