RIVANAZZANO TERME 17/05/2024: Critiche all’operato della Giunta. La Sindaca risponde a Ferrari
RIVANAZZANO TERME – Dopo le dichiarazioni del capogruppo di minoranza, Romano Ferrari, che commentava l’esito dell’ultimo Consiglio Comunale, il Sindaco di Rivanazzano Terme, Alice Zelaschi, risponde alle osservazioni.
“Rispetto le opinioni dell’opposizione – afferma – ma non le condivido in quanto le trovo prive di fondamento. Ad esempio la posizione della minoranza sulle nuove tariffe della TARI, la tassa sui rifiuti. Sostenere, adesso che si milita tra i banchi dell’opposizione, che non ci dovevano essere aumenti, quando questi aumenti erano largamente attesi e motivati a causa del rincaro dei costi generali, mi sembra banale. Tra l’altro, ricordo, che un aumento era stato già applicato dall’Amministrazione precedente. Pertanto, un discorso di questo genere lo si può accettare da un cittadino all’oscuro delle dinamiche della spesa pubblica, di certo non da chi, si presuppone, conosca bene le regole della pubblica amministrazione. Comunque, il rincaro della Tari, per gli abitanti e per le aziende di Rivanazzano Terme è mediamente dell’8,9% al di sotto, quindi, della fascia del 9,6% prevista da Arera, l’autorità nazionale che regola e fissa le tariffe”.
“Per quanto riguarda l’avanzo di amministrazione, che scaturisce dal rendiconto per la gestione 2023, rendiconto approvato anche dall’altro esponente di minoranza, Luigi Gatti, c’è da dire che dell’importo complessivo di un milione e 300 mila euro, che rappresenta un ottimo risultato, solo una parte di questa notevole somma potrà essere utilizzata in quanto libera da vincoli di bilancio.
L’importo usufruibile immediatamente ammonta a circa 160 mila euro. Questa somma sarà destinata a nuove asfaltature e per la sostituzione della segnaletica deteriorata. Dopo l’assestamento di bilancio, previsto per giugno, vedremo l’ammontare complessivo dell’avanzo disponibile previsto”.
“Progetto caserma dei carabinieri. Mi piace ricordare, per puntualizzare, – sottolinea il Sindaco Zelaschi – che la domanda fu inoltrata nel marzo del 2021, venne ammessa ma non finanziata. Nell’agosto del 2022, con la mia Amministrazione, il progetto ottenne poi il finanziamento grazie all’aumento degli stanziamenti decisi da Regione Lombardia”.
“Ci viene contestata – prosegue – anche una variazione del bilancio preventivo per far fronte a spese sul nuovo Piano Cimiteriale e per il nuovo Piano di Governo del Territorio in quanto spese già prevedibili in sede di prima stesura del bilancio di previsione. Voglio rammentare al rappresentante della minoranza che la legge concede questa opportunità per consentire di ottimizzare le risorse disponibili per eventuali nuovi progetti. Per quanto riguarda il Piano Cimiteriale, è anche giusto far notare che negli ultimi quindici anni nessuno ha mai affrontato il problema. La mia Amministrazione, anche raccogliendo le aspettative della popolazione, ha deciso di avviare questo progetto che porterà ad un ulteriore ampliamento del cimitero”.
“Concludo ricordando anche quanto è stato fatto e si sta facendo in questi ultimi mesi anche grazie ai finanziamenti che siamo riusciti ad ottenere, molti di questi a fondo perduto. Ad esempio per l’efficientamento energetico di quasi tutti gli edifici comunali per un importo di due milioni di euro; per la pulizia ed altri interventi nell’alveo dello Staffora per 600 mila euro; la già citata caserma del Carabinieri per 500 mila euro; l’acquisto dell’area a parcheggio e verde pubblico Chiesa-Abbiati per 180 mila euro, grazie al quale è stato chiuso un contenzioso trentennale; e poi ancora per la ristrutturazione e potenziamento del poliambulatorio nel Parco Brugnatelli per 135 mila euro; varie asfaltature per 80 mila euro; l’installazione di nuovi infissi nel palazzo comunale per il risparmio energetico per un valore di 70 mila euro. Tutto questo e molto altro, tra il 2022 ed il 2023, per complessivi 4 milioni e 177 mila euro il che dimostra, se ce ne fosse bisogno, la dinamicità di questa Amministrazione”.
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