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VOGHERA – Raccontare attraverso delle immagini inedite la storia di 2000 anni del Duomo di Voghera in simbiosi con la città ed il territorio. E’ questo l’obiettivo dell’evento “Il Duomo di Voghera come non l’avete mai visto – 2000 anni di storia: il drone svela i suoi tesori”, che consiste nella proiezione di un filmato con riprese realizzate da un drone, in programma Venerdì 5 Aprile alle ore 21.

L’iniziativa, che si terrà presso la Collegiata di San Lorenzo Martire e che prevede un intermezzo musicale, è stata organizzata dalla Comunità Pastorale e da Cleto Bettaglio e patrocinata dal Comune di Voghera. L’entrata sarà ad offerta ed il ricavato verrà utilizzato per la sostituzione delle vetrate dell’altare maggiore.

“Il Duomo rappresenta un patrimonio, oltre ad essere uno dei simboli della nostra città – sottolineano il sindaco Paola Garlaschelli e il vicesindaco Simona Virgilio -. Con grande piacere, il Comune di Voghera ha accolto la proposta pervenuta dalla Comunità Pastorale che ha organizzato un evento culturale significativo ed inedito realizzato grazie all’ausilio del drone. Ringraziamo, pertanto, Don Marco Daniele e la famiglia Bettaglio, confidando nella sentita partecipazione dei nostri concittadini”.

“Si tratta di un’iniziativa con un importante valore innovativo, che punta sulla salvaguardia del patrimonio e sul coinvolgimento da parte della cittadinanza – spiega l’assessore alla cultura Carlo Fugini -. Il Duomo di Voghera rappresenta non solo un luogo di culto, ma una vera propria opera d’arte, della quale, nell’evento di Venerdì sera, potremmo scoprire meglio la storia, gli aneddoti, le curiosità e tutti gli avvenimenti più importanti accaduti in questi 2000 anni”.

“Stiamo preparando questo evento ormai da un anno – afferma l’organizzatore Cleto Bettaglio -. Tutto è nato da un incontro organizzato, tramite l’Ingegner Rossi, con alcuni amici del Gruppo Immagini Drone. E’ stata l’occasione per condividere con loro la bellezza del nostro Duomo, una bellezza che meritava di essere presentata ai cittadini. E’ bene ribadirlo: il Duomo non è patrimonio dei sacerdoti, ma patrimonio dei vogheresi. Pertanto, a mio avviso, è importante che ogni cittadino fornisca il proprio contributo”.