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VOGHERA –Giovedì 14 marzo, si è svolta la Giornata Mondiale del Rene. Istituita nel 2006 e patrocinata in Italia dalla Fondazione Italiana del Rene e dalla Società Italiana di Nefrologia, la Giornata Mondiale del Rene si prefigge di incentivare la lotta contro le malattie renali, attraverso una maggior consapevolezza della popolazione, sull’importanza di una diagnosi precoce, come trattamento più efficace.

Quest’anno il focus principale è stato: “Una buona salute renale per tutti. Promuovere un accesso equo alle cure e una pratica terapeutica ottimale”.

La Struttura Complessa di Nefrologia dell’Ospedale di Voghera ha aderito, come d’abitudine, all’iniziativa, organizzando un pomeriggio a porte aperte, per i cittadini desiderosi di un colloquio con l’equipe diretta dal Dott. Fabio Milanesi.

L’attività, del tutto gratuita e a libero accesso, ha visto un’ottima risposta, in termini di adesioni, da parte della popolazione locale, con circa quaranta persone che si sono sottoposte al controllo della pressione arteriosa, all’esame delle urine e a un colloquio con i Medici.

L’attività di screening ha coinvolto una popolazione con un’età media di 60 anni, equamente suddivisa fra uomini e donne. Circa una persona su due era già affetta da ipertensione arteriosa e colesterolo alto, mentre una persona su cinque soffriva di diabete, o di una malattia renale.

Importanti sono stati i dati ottenuti dalla misurazione della pressione e dall’esame urine: a circa una persona su due sono stati infatti rilevati valori di pressione arteriosa al di sopra di quelli desiderabili, mentre a una persona su quattro sono state individuate anche anomalie all’esame delle urine. Per ciascuna di esse sono stati forniti consigli sugli approfondimenti da svolgere, per meglio inquadrare il problema.

Tutti i partecipanti hanno ricevuto il materiale informativo prodotto, in collaborazione, dalla Fondazione Italiana del Rene e dalla Società Italiana di Nefrologia, con le 8 regole d’oro per prevenire le malattie renali: uno stile di vita attivo, un regolare monitoraggio della pressione arteriosa, il controllo dei valori di glicemia con gli esami del sangue, una dieta sana e bilanciata, evitare il fumo, assumere farmaci solo se prescritti da un medico e il regolare controllo, per i soggetti a rischio, degli indicatori negli esami del sangue della funzione renale.