PAVIA 13/03/2024: Invecchiare in salute. L’istituto Maugeri presenta un progetto per contrastare gli effetti negativi sul corpo e la mente dell’inesorabile passare del tempo
PAVIA – Ormai da tempo si assiste, grazie all’innalzamento dell’aspettativa di vita, ad un progressivo invecchiamento della popolazione mondiale e italiana.
Secondo le stime di EpiCentro – Istituto Superiore di Sanità – entro il 2050 la percentuale di anziani raddoppierà, passando dall’11% al 22% della popolazione totale.
Invecchiare però significa spesso dover affrontare una vita sempre più tribolata, fatta di malattie che si accumulano, malattie difficili e costose da curare.
Per questo gli esperti dell’IRCCS Maugeri Pavia – nell’ambito di un progetto chiamato ALERT-BRAIN – puntano a contrastare gli effetti negativi dell’invecchiamento promuovendo il benessere psicofisico attraverso la combinazione di prevenzione, riabilitazione motoria e cardiorespiratoria e stimoli cognitivi, anche attraverso l’impiego dell’AI.
Questi temi saranno oggetto di due appuntamenti che si terranno il prossimo 22 marzo al MEET Theatre di viale Vittorio Veneto 2 a Milano e che rientrano nel programma del Milan Longevity Summit, l’evento dedicato al tema della longevità che richiama a Milano, dal 14-27 marzo, esperti da tutto il Mondo. Evento cui parteciperà anche la Maugeri.
“Il cambiamento epidemiologico ha comportato e comporterà una progressiva emersione di alcuni fenomeni clinici, quali la multimorbidità e la sarcopenia, ma soprattutto un graduale aumento di interesse e attenzione nei confronti del concetto di “fragilità” – spiega il Prof. Antonio Spanevello, Coordinatore dei Dipartimenti di Ricerca e Clinico Assistenziali degli Istituti Clinici Scientifici Maugeri -. Tramite il ricorso a interventi multidimensionali strutturati (medico, nutrizionale, riabilitativo, psicologico), però, è possibile modularla e ridurne l’impatto sugli eventi clinici”.
Questi importanti concetti saranno la base razionale del primo Master di II livello “Prevenzione, cura e riabilitazione del paziente fragile” che l’IRCCS Maugeri svilupperà con l’Università degli Studi di Pavia, mettendo a disposizione degli studenti la potenzialità clinica e scientifica nel settore.
che consideri il benessere del corpo indistintamente da quello della mente può contare oggi soluzioni tecnologiche basate sull’Intelligenza Artificiale.
Gli Istituti Clinici Scientifici Maugeri sono promotori e coordinatori di un progetto con approccio olistico che ha come obiettivo la realizzazione di una piattaforma tecnologica dotata di un sistema di intelligenza artificiale in grado di guidare soggetti sani ma a rischio di sviluppare una demenza attraverso un percorso multimodale che include l’esercizio fisico, un adeguato regime nutrizionale, il training cognitivo, la musicoterapia e il monitoraggio del benessere del sonno. Del progetto si parlerà in occasione del convegno dal titolo A.I. at the service of health martedì 22 marzo presso il MEET Theater.
“La demenza è una delle principali cause di disabilità e dipendenza tra gli anziani, con un impatto sociale ed economico enorme – spiega il dott. Christian Lunetta, Specialista in Neurologia e Direttore Dipartimento Medicina Riabilitativa NeuroMotoria di IRCCS Maugeri -. L’obiettivo del progetto di cui ICS Maugeri è promotrice è di migliorare la salute vascolare e cognitiva di 300 soggetti, riportando indietro le lancette dell’orologio biologico del loro cervello, attraverso la combinazione tra intervento multimodale, che include un corretto regime nutrizionale, l’esercizio fisico, la musicoterapia, il training cognitivo e la cura del benessere del sonno, il tutto orchestrato da una piattaforma tecnologica basata su un motore di intelligenza artificiale per la personalizzazione e l’adattamento del trattamento.
Nel corso del progetto ALERT-BRAIN saranno valutati gli effetti dell’intervento su vari parametri clinici, cognitivi, biologici, del sonno che possono permetterci di monitorare la risposta dei soggetti arruolati sia nella prevenzione delle problematiche cognitive sia nel contrasto della sarcopenia.
Il progetto si svilupperà grazie al coinvolgimento di esperti che già impiegano questo genere di percorsi negli IRCCS Maugeri e che grazie al progetto permetteranno di realizzare un vero approccio multidisciplinare che è nella tradizione degli IRCCS Maugeri stessi”.
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