PAVIA 06/01/2024: Ruba abbigliamento in un negozio. Poi indossando alcuni capi razziati la prima volta torna a rubare. Ma stavolta viene catturato
PAVIA – Nei giorni scorsi, a Pavia, la Polizia ha tratto in arresto un diciottenne per i reati di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e di resistenza a Pubblico Ufficiale ed un soggetto ventiseienne per il reato di tentato furto aggravato, nonché denunciato in stato di libertà per ricettazione.
LO SPACCIO
In particolare, la Squadra Volante, la sera del primo gennaio, durante il normale servizio di controllo del territorio, notando uno scambio sospetto tra due persone lungo via Tasso decideva di procedere al loro controllo.
Uno dei due soggetti, alla vista degli agenti, si dava a precipitosa fuga mentre l’altro, che aveva tentato di disfarsi di un involucro di cellophane contenente verosimilmente cocaina, veniva raggiunto e fermato. Lo stesso, avvisato del fatto che si sarebbe proceduto nei suoi confronti, cercava di guadagnarsi la fuga, spingendo gli agenti e tentando di colpirli con calci.
La perquisizione domiciliare effettuata presso la residenza del ragazzo non permetteva di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente, tuttavia gli agenti notavano nella cantina la presenza di un’ingente quantità di capi di abbigliamento con ancora attaccate le etichette.
Accompagnato in Questura per la compiuta identificazione, l’uomo veniva tratto in arresto e condotto presso le camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida; all’esito della quale il reo veniva sottoposto all’obbligo di dimora a Pavia con l’obbligo di permanenza all’interno dell’abitazione e il rinvio del processo a metà febbraio.
FURTO DI ABBIGLIAMENTO SPORTIVO
Il secondo arresto è stato effettuato la notte del 3 gennaio, a seguito della segnalazione 112 del proprietario di un esercizio commerciale cittadino il quale, tramite impianto di videosorveglianza, segnalava un’intrusione in atto. La Squadra Volante bloccava un uomo all’interno del negozio che, previo danneggiamento della claire, tentava di asportare alcuni articoli sportivi.
Il proprietario si presentava presso gli Uffici di Polizia per sporgere la relativa querela e si apprendeva che lo stesso pochi giorni prima aveva subito un ulteriore furto di numerosi capi di abbigliamento sportivi.
Il reo veniva pertanto arrestato per tentato furto aggravato e denunciato in stato di libertà per ricettazione in quanto indossava capi di abbigliamento provento del primo furto. La mattina stessa l’arresto veniva convalidato e il processo rinviato in seguito alla richiesta di termini a difesa.
In considerazione delle dichiarazioni fornite dalla vittima e alla luce di quanto notato dagli Agenti durante la perquisizione domiciliare svolta presso il domicilio del primo arrestato, il Sostituto Procuratore della Repubblica emetteva un decreto di perquisizione locale e personale nei suoi confronti che consentiva di recuperare parte del bottino sottratto in precedenza al commerciante il quale, invitato presso gli Uffici di Polizia, riconosceva la proprietà della merce.
ARRESTO VIGEVANO
La notte del 4 gennaio 2024, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di 44 anni, cittadino straniero, domiciliato a Vigevano, in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, illecita detenzione e ricettazione di arma alterata.
L’uomo, sottoposto alla misura della detenzione domiciliare alternativa al carcere, è stato sorpreso, durante uno dei previsti controlli, dalla pattuglia della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza, mentre, avendo udito i rumori provocati dagli Agenti e temendo fossero dei malintenzionati, imbracciava un fucile calibro 12 (doppietta) con le canne mozzate, nel quale stava tentando di inserire le cartucce a pallettoni.
Gli operatori di Polizia hanno quindi estratto l’arma in dotazione e intimato al soggetto di posare il fucile, cosa che l’uomo ha fatto, consegnando anche altre cartucce che aveva in tasca.
Con l’ausilio di altro personale, dell’Ufficio Investigativo del Commissariato e del distaccamento di Polizia Stradale, è stata eseguita una perquisizione personale e locale che ha consentito di rinvenire, sul soggetto n.16 involucri contenenti cocaina, mentre nell’abitazione, su di un banco da lavoro, altra cocaina, pronta per il confezionamento in dosi, del peso di grammi 25,49, oltre a sostanza da taglio.
Al termine degli accertamenti l’uomo è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione illegale di arma alterata, per la quale, in quanto oggetto di furto denunciato a Brescia nel 2019, è stato anche segnalato per ricettazione; su disposizione del Pubblico Ministero veniva quindi associato alla Casa Circondariale di Pavia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il medesimo soggetto era stato già tratto in arresto, sempre dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vigevano, in data 20 settembre 2023, in via Riberia, perché trovato in possesso di 65 dosi di cocaina per un peso complessivo di grammi 37,75 e di un manufatto artigianale munito di camera di scoppio e percussore, ritenuta un’arma clandestina in quanto, salvo diversa valutazione di una perizia balistica, apparentemente in grado di consentire la deflagrazione di un proiettile calibro 6.35 browning.
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