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MEDE – Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 2023, all’ una circa, i Carabinieri sono intervenuti a Mede, dove poco prima era stato segnalato il ferimento di un uomo a seguito di lite in strada. I militari, giunti sul posto, hanno riscontrato che l’uomo era riverso sull’asfalto con un coltello di grosse dimensioni piantato nella schiena (la vittima è il 33enne Claudio Doha, residente in Romania).

I soccorsi, giunti in loco immediatamente, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Immediatamente si è attivata la macchina investigativa e sul luogo del delitto si sono portati i militari del Nucleo Investigativo di Pavia, con la loro aliquota scientifica.

Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Voghera, nonché il Sostituto Procuratore della Repubblica Andrea Zanoncelli, che ha assunto la direzione delle indagini.
Nel giro di poche ore i Carabinieri, come spiega un comunicato dell’Arma, “sono riusciti a delineare i punti salienti della dinamica del delitto, scaturito verosimilmente a seguito di una lite tra l’uomo deceduto ed altri 4 soggetti sull’uscio d’ingresso del domicilio di questi ultimi, per poi finire in strada, proprio davanti alla stessa casa, ove il corpo è stato rinvenuto. Le cause che hanno generato il litigio tra le parti non sono ancora state chiarite.”
Il Pubblico Ministero, in base e agli elementi forniti dai Carabinieri ha emesso, nella stessa serata, “il fermo di indiziato di delitto, per gravi indizi di colpevolezza, nei confronti di 4 uomini, di nazionalità rumena, dimoranti proprio nell’abitazione anzidetta”.

Uno di essi per l’Arma avrebbe quindi sferrato l’unico ma fatale colpo di arma bianca, mentre gli altri 3 sarebbero i correi responsabili del delitto, frutto di un diverbio tragicamente degenerato
Al termine delle attività i soggetti sono stati condotti presso il carcere di Pavia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri del Nucleo Investigativo, con l’ausilio della Compagnia di Voghera, continuano gli accertamenti di polizia per definire i contorni della vicenda ancora da chiarire.