VOGHERA 02/12/2023: Ponte chiuso. Opposizione unita nel chiedere il massimo impegno all’Amministrazione per una celere apertura
VOGHERA – Comincia a concretizzarsi il percorso unitario della minoranza politica di centro sinistra di Voghera verso le prossime elezioni del 2026.
Prima occasione ‘pesante’ per dimostrare una unità di intenti che vada oltre le naturali differenze è la recente crisi viabilistica creata dalla chiusura del ponte di Piacenza per instabilità di alcuni piloni
Per questo motivo nella mattinata di oggi, proprio sul ponte è stata convocata una conferenza stampa congiunta con i consiglieri dei gruppi Pd, Udc, Alleanza Civica, 5 Stelle e Gruppo Misto. All’”ordine del giorno” la situazione del ponte, dei lavori in corso, delle prospettive di riapertura e della viabilità della zona.
Primo a prendere la parola L‘Udc.
”Siamo qui oggi sul ponte di via Piacenza con l’opposizione unita – ha dichiarato Nicola Affronti – perché abbiamo voluto dare una segnale di vicinanza a questa parte di Voghera, che si trova sacrificata per di più nel periodo di Natale dal punto di vista commerciale. Siamo perciò qui per chiedere che i lavori provvisori vengano fatti nel più breve tempo possibile e che vengano trovati immediatamente i soldi per il lavoro definitivo, e che potrebbe anche superare il milione di euro, Chiediamo all’Amministrazione di cercare di ottenere fondi dalla Regione e dallo Stato… visto anche che il ministro dell’infrastrutture è della Lega.“
Affronti ha anche dato solidarierà agli abitanti di strada Grippina, criticando anche i lavori di asfaltatura delle banchine svolti nei giorni scorsi: lavori “fatti malissimo e che hanno già ceduto in alcuni punti.”
Al ponte anche la consigliera comunale del Pd, soddisfatta per come la minoranza sta agendo.
“In consiglio comunale – ha spiegato Ilaria Balduzzi – siamo stati molto uniti sulle tematiche relative al ponte. Per parte nostra abbiamo posto l’accento sulla questione della sicurezza ma anche al al disagio che questa chiusura ha creato ai cittadini e soprattutto alle attività produttive. In tal senso in consiglio abbiano chiesto ristori per le perdite che saranno subite dalle attività commerciali. Auspichiamo che il come avvii iniziative in questo senso.
Da subito attento alla problematica anche il Movimento 5 Stelle.
“Come opposizione ci siamo subito attivati quando è stato chiuso il ponte per facilitare l’accesso alle auto provenienti da Casteggio da Piacenza e da Pavia per arrivare qui nella zona commerciale – ha dichiarato Antonio Marfi -. Come movimento mi sono attivato anche per tutelare tutti i cittadini che abitano in strada Grippina, divenuta un’arteria ormai impraticabile. Ecco perché bisogna accelerare, investire e trovare i fondi per aprire il ponte nel più breve tempo possibile.”
Marfi in tema di fondi, di lavori e di interventi della Giunta ha poi auspicato che i lavori vengano portati avanti con effettiva celerità, facendo notare come “le imprese impegnate sul ponte dovrebbero lavorare anche il sabato e la domenica… perché – ha aggiunto – come si può vedere – oggi non c’è nessuno che sta lavorando.”
Marfi ha infine sollecitato la sindaca a mantenere la promessa fatta ai commercianti della zona circa i ristori in caso di perdite di fatturato.
Giorgio Barbarini di Allenza Civica per parte sua ha elogiato l’unità dell’opposizione in consiglio, e chiesto anche lui la “massima celerità nei lavori per la riapertura di una via di accesso alla città di primaria e assoluta importanza”.
Molto dura con il Comune Lotta Sociale, che, con Pierfelice Albini, ha puntato il dito sui ”ritardi dell’intervento sulla struttura del ponte da parte dell’Amministrazione, che riteniamo colpevole per questa grave mancanza”.
Albini poi, pensando ai commercianti e agli artigiani penalizzati dalla chiusura, ha avanzato la possibilità di “mettere a loro disposizione un avvocato per fare richieste economiche presso l’Amministrazione, nel caso ce ne fosse la possibilità.”
Infine si è chiesto se “il ponte andava necessariamente chiuso”, oppure se non si poteva “tenerlo aperto, facendo un senso alternato solo per le autovetture: spostando altrove solo il traffico pesante… anche per facilitare il passaggio dei mezzi delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e soprattutto delle ambulanze.”
In tema di aiuti ai commerciati infine, la Segretaria del Pd Alessandra Bazardi ha rivelato che, per dare loro un aiuto concreto, il partito ha organizzato una cena nella pizzeria che sorge in via Amendola, a poche decine di metri dal ponte chiuso.
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