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PAVIA – Da lunedì 4 dicembre scorso è possibile regolarizzare e contrattualizzare colf e badanti extracomunitari. Ciò può avvenire a seguito della emissione di un nuovo “decreto flussi” che stabilisce una quota di 9.500 “collaboratori domestici e assistenti alla persona” che – nel totale delle persone extracomunitarie possono entrare in Italia – possono essere regolarizzati.

Per l’accoglimento delle domande vale il criterio cronologico, perciò arriva primo chi prima presenta la domanda. Domanda che deve essere fatta in via telematica (modello A-BIS) accedendo con Spid o Cie alla pagina web del “ Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione – Portale Servizi” (https://portaleservizi.dlci.interno.it) e seguendo la non semplicissima procedura.

Il lavoratore extracomunitario potrà entrare in Italia (ed essere assunto previa comunicazione all’Inps) dopo il rilascio del ‘nulla osta’ (tempo circa due mesi) alle rappresentanze diplomatiche italiane nei paesi di origine del lavoratore e dopo che queste ultime rilasceranno il visto al lavoratore.