VOGHERA 19/10/2023: “Ridurre le distanze”. Il Pd iriense punta sulla sinergia con Milano per le elezioni del 2026
VOGHERA – Lanciare la campagna elettorale con largo anticipo non per correre ma per prendersi tutto il tempo necessario a fare le cose per bene, per proporre idee e progetti e per “raggiunge meglio la popolazione”.
In tale ottica, il circolo del Partito Democratico di Voghera ha avviato sin da oggi un percorso che lo porterà alle elezioni del 2026 e che prevede il confronto con gli amministratori comunali del PD di Milano, al fine di “favorire progetti di collaborazione fra la città di Voghera e la Metropoli”.
I temi che comporranno il programma elettorale delle prossime elezioni comunali, spiegano i dem vogheresi, sono, “il miglioramento della qualità della vita dei pendolari, in particolare giovani e studenti; il potenziamento infrastrutturale; la promozione territoriale in previsione delle prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina; l’accesso al mercato metropolitano per i prodotti ortofrutticoli; la gestione del teatro con percorsi turistico culturali sinergici.”
In tale prospettiva questo pomeriggio, nella sede del PD di via Depretis 36, si è tenuto un primo incontro di presentazione di tale percorso, al quale è stato inviato Pierfrancesco Maran, assessore del comune di Milano con deleghe, tra le altre, alla Casa e al Piano Quartieri.
Arrivato a Voghera anche per presentare il suo libro “Città visibili” (ne parlerà alle 21 in Sala Zonca), Maran, 43 anni, al terzo mandato da assessore a Milano, candidato più votato con oltre 9mila preferenze alle elezioni che nel 2021 hanno portato a palazzo Marino Giuseppe Sala, ha spiegato che l’obiettivo principe deve essere “Ridurre le distanze fra Voghera e Milano”. Distanze “politiche” ma anche ‘spaziali’… territoriali.
A tale proposito un ruolo fondamentale sarà giocato dal collegamento ferroviario. Quindi: “Il quadruplicamerno della linea ferrovia Milano-Voghera come priorità”.
“Anche perché – spiega Maran – tutti ne parlano ma il progetto non è ancora chiuso e pienamente finanziato, mentre sappiamo bene che è una infrastruttura fondamentale per Voghera e molto importante anche per Milano.”
Un progetto che però non andrà solo visto come “strumento per arrivare qualche minuto prima nel capoluogo”, ha detto Maran. Ma come modo per “dare nuove prospettive agricole e produttive a Voghera”. Così come per “ridurre il traffico auto per la città: con collegamenti veloci che significano anche rendere Milano e Voghera più vicine per viverci.”
Presente all’incontro anche la (neo confermata) segretaria del Pd iriense, Alessandra Bazardi.
Per la quale “Oggi inizia il nostro percorso verso Voghera 2026. E il confronto con Milano ne è parte integrante, proprio per le possibili importanti sinergie.”
Quattro le priorità di questo percorso comune illustrate dalla capogruppo consiliare Ilaria Balduzzi. Il tema delle case pubbliche, da non ridurre al mero approccio delle graduatorie. La “riqualificazione urbanistica” di Voghera, “che non deve passare attraverso il via libera a logistiche che aprono la strada ad altre logistiche” ma che passa, invece, “attraverso una gestione del territorio capace di non perdere importanti occasioni ma che al tempo stesso sia oculata”. Il tema dei “pendolari in treno verso Milano”. E infine, i tentativi di “cogliere occasioni legate alle Olimpiadi invernali”.
Alla conferenza (che ha avuto il saluto del segretario provinciale del Pd Simone Marchesi) anche Paolo Gramigna, per il quale fra le priorità del programma elettorale e di avvicinamento a Milano ci devono necessariamente essere, fra le infrastrutture, il completamento del collegamento della pista ciclopedonale GreenWay Voghera-Varzi con la ciclovia VenTo e l’avvio di una sinergia con Milano per valorizzare il Teatro Sociale di Voghera, che a breve verrà riaperto.
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