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PAVIA LINAROLO – Il Comitato ponte della Becca boccia il progetto del nuovo ponte, così come è uscito dalla “revisione” del PFTE, primo progetto del Nuovo Ponte della Becca, da parte del Ministero il 27 Luglio ed il 27 Settembre. Revisioni definite dal Comitato “sostanziali, impattanti“ e che “purtroppo fanno temere un grave allungamento dei tempi.”

Spiegano le consigliere del Comitato (guidato da Fabrizio Cavaldonati) Stefania Pernice Chiara Macchetta.

“Le osservazioni della Commissione Superiore dei Lavori Pubblici sono in sostanza delle vere e proprie modifiche al progetto in quanto l’eliminazione della predisposizione per le 2 corsie aggiuntive comporta infatti dei nuovi calcoli strutturali che non sono dei meri stralci dal computo metrico. È assai probabile che sarà necessario procedere con una nuova gara relativa alla modifica della progettazione con le relative tempistiche burocratiche tra la redazione di un nuovo disciplinare di incarico, i tempi di pubblicazione e di aggiudicazione ed i successivi tempi per la redazione del progetto rivisto, per il quale come detto non basta depennare le voci relative alla predisposizione alle 4 corsie, ma sarà necessario ricalcolare le portate della nuova struttura.”

E ancora.

La preoccupazione è che “tali modifiche oltre ad allungare i tempi per vedere realizzata quest’opera strategica per tutto il territorio, impattino negativamente anche dal punto di vista economico per cui vadano a limitare se non ad azzerare il risparmio voluto dal Governo portando alla costruzione di un nuovo ponte già vecchio con costi del tutto simili a quello di più ampio respiro, proposto con la predisposizione all’ampliamento alle 4 corsie.”

Alla luce di tutto ciò il Comitato esprime “serie perplessità” riguardo alle modifiche, “che porterebbero alla costruzione di un ponte non adeguato al traffico previsto, anche in previsione della costruzione di logistiche nell’area di Broni e di Pavia Est con costi e tempistiche che, ad un anno dalla consegna del progettista alla Stazione appaltante Provincia, non sono ancora chiare.

Il Comitato (guidato da Fabrizio Cavadonati) riferisce poi che “molto probabilmente sarà ANAS ad occuparsi delle fasi successive.”

“Si parla di un tavolo di concerto aperto tra Provincia ed ANAS con incontro previsto questa settimana. Il Comitato auspica una fattiva e concreta collaborazione tra tutti gli Enti coinvolti, continuando a monitorare l’iter ed a far pressione per la costruzione del nuovo ponte così come il nostro Statuto ci indica dal 2016, anche attraverso momenti di condivisione come quello che si terrà sabato 2 dicembre presso i locali dell’Ex Mulino di Linarolo in occasione del nostro incontro semestrale”, conclude il Direttivo del Comitato Ponte Becca.