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VOGHERA – Davide Palumbo, giovedì mattina, il 37enne è stato arrestato dai carabinieri di Voghera con la collaborazione della polizia, con l’accusa di tentato omicidio.

Secondo l’accusa l’uomo, ieri, giovedì 10 agosto, avrebbe sparato ad un pregiudicato che abita nel campo nomadi iriense. Ed è proprio nell’area di via Piacenza che, a seguito di un diverbio, il commerciante avrebbe esploso colpi di pistola calibro 38 contro l’auto sulla quale si trovava il 77enne.

Più nello specifico, come spiegano in un comunicato polizia e carabinieri, “L’uomo, poco prima di essere rintracciato e fermato, aveva esploso due colpi di pistola contro l’autovettura di un nomade, pregiudicato anch’esso, presso il campo nomadi sito in questa Via Piacenza n. 61, colpendo solo per puro caso i vetri del veicolo, frantumandoli, senza attingere nessuna delle persone presenti sul posto. Uno dei colpi esplosi oltrepassava la parete del modulo abitativo del nomade, in quel momento fortunatamente vuoto.”

L’accaduto è stato subito denunciato alla polizia, che, accorsa sul posto, ha diramato le ricerche dopo aver riconosciuto Palumbo dalle testimonianze raccolte al campo nomadi.

L’uomo poco dopo è stato trovato dai carabinieri in centro città con ancora l’arma in auto e arrestato.

Il ferimento a colpi di pistola in piazza Duomo del 2022 era avvenuto domenica 10 luglio. Allora Palumbo aveva sparato due colpi per intimidire un uomo seduto al bar che fa angolo con via Cavour. Il bersaglio, un 52enne della Repubblica Dominicana, rimase ferito ad una gamba. Per quella storia Palumbo era stato arrestato e poi posto ai domiciliari.
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