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VOGHERA – E’ polemica sulla visita in città, al Tempio Sacrario della Cavalleria italiana, del Duca d’Aosta, Aimone di Savoia. Sul caso interviene, con un comunicato, il Pd iriense.

La visita era stata pubblicizzata sulla pagina Facebook dal Comune di Voghera. Nel post pubblicato la sindaca Paola Garlaschelli spiegava. “Voghera è onorata di poter ricevere in questa cornice di eccellenza S.A.R. Aimone Duca d’Aosta – le parole del Sindaco di Voghera -: da Sindaco, auspico che questa visita possa rinsaldare e rinnovare il rapporto che lo lega alla nostra Comunità”

Al Tempio Sacrario della Cavalleria italiana erano presenti anche il Priore in carica, Gen. B. Mauro Arno’, e il precedente Priore, Gen. C.A. Paolo Bosotti. Con loro la Vicesindaca Simona Virgilio, il Presidente del Consiglio comunale Daniele Salerno, oltre ad altre Autorità civili e militari.

Il Partito Democratico interviene in tono polemico sul’accaduto. “In quanto vogheresi siamo molto perplessi e ci dissociamo non per quanto riguarda la visita di cortesia e la persona, ma dall’uso dei titoli decaduti e dal tono delle dichiarazioni su una pagina istituzionale repubblicana. Le ricordiamo che lei è stata eletta sindaco proprio perché l’Italia è una Repubblica come è stato sancito il 2 giugno 1946 con un Referendum popolare e ci chiediamo cosa significhi la frase “Da sindaco auspico che questa visita possa rinsaldare e rinnovare il rapporto che lo lega alla nostra comunità.” “Sindaco, Voghera ha ben altri problemi più gravi da affrontare e va rinsaldato il rapporto con i cittadini!”, conclude il Pd.