MOLFETTA 31/07/2023: Atletica Leggera. Non deludono i Campionati Italiani assoluti. L’analisi di Piombo
VOGHERA – Non hanno deluso gli assoluti di Molfetta, soprattutto nella seconda giornata di gare domenica 30 luglio. Una serie di risultati importanti, hanno onorato la prima edizione pugliese della manifestazione. Una delle gare migliori è stata quella degli 800 maschili. Combattutissima, con tre atleti a battagliare fino alla fine. Vince Barontini (1’44”50 primato personale) su Tecuceanu (1’45”04) e il giovane Pernici (1’45”23). Ed è stato quest’ultimo a fare la gara. Dimostrando carattere e personalità, già nel passaggio ai 400. Anche i 400 maschili sono stati spettacolari. Con l’esperto Davide Re che vince in 45”21 su Benati (45”39) e Scotti (45”76). Con ben tre italiani sotto i 46 secondi, nella stessa gara. Nei 400 hs la Folorunso vince col primato italiano di 54”22. Mentre al maschile Lambrughi mette in fila tutti con 49”54. Una grande finale dei 200 metri. Con Filippo Tortu che ottiene il successo in un ottimo 20”14. Ma anche i due sul podio vanno a buoni tempi, Desalu (20”52) e Ricci (20”69). Il peso con Fabbri a 21,80 e Weir a 21,69. Pietro Arese domina i 1500 con un 400 finale significativo. Anche gli 800 femminili sono stati una grande gara. Combattuta e incerta. Vinta dalla Coiro su Sabatini e Bello. Tutte e tre vicine ai due minuti. Sui 1500 donne anche li sfida a tre, con Vissa, Del Buono e Cavalli. A dare spettacolo su tempi di buon livello. Nell’alto maschile si impone Sottile con 2,28 e tra le donne la Vallortigara con 1,87. Grande prova di Lorenzo Simonelli sui 110 hs. Vinti in 13”40 con vento contrario. Naidon fa un grande decathlon. Ottenendo con 8090 punti un risultato di valore. In una specialità da sempre in crisi nel nostro paese. Mentre sui 100 metri si impone il favorito Ceccarelli in 10”30. Molte le cose positive in vista dei mondiali di Budapest. Con tanti giovani promettenti. E un atletica azzurra che spera in qualche medaglia.
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