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METEO – Nuova allerta meteo del Centro Meteo Lombardo. Il CML ha emesso per oggi e stanotte un “AVVISO DI PRECIPITAZIONI TEMPORALESCHE LOCALMENTE INTENSE CON GRANDINE DI GROSSE DIMENSIONI”

L’allarme vedrà il grosso delle perturbazioni “lungo la fascia prealpino-pedemontana e d’alta pianura.”

Mentre più a sud (cioè da noi!) ”il rischio di fenomeni intensi decresce”, ma resta comunque “elevato fino almeno alle medie pianure di Pavese, Lodigiano e Cremasco, Bassa Bresciana e medio-alto Mantovano.”

A seguire la previsione. Con la raccomandazione di abituarsi a stare attenti alle allerte meteo, di seguire l’evoluzione delle perturbazioni con le immagini satellitari e di prendere le dovute precauzioni.

“Carissimi amici meteo-appassionati! Veniamo diritti al punto: a partire dal pomeriggio di domani, LUNEDÌ 24 LUGLIO 2023, e per le 24 ore successive circa, la Val Padana sarà teatro di contrasti termodinamici di livello potenzialmente estremo, con possibile grandine anche di grosse dimensioni e forti raffiche di vento.

Ciò precisato: è impossibile localizzare anzitempo dove e quando andrà a scaricarsi l’ira di Zeus. Riponete ogni speranza di saperlo prima e noi non abbiamo proprio modo di anticiparvelo.
Abbiamo tuttavia strumenti ed esperienza per potervi suggerire dove e quando dovremo tenere gli occhi più aperti.

La dinamica prevista vede una prima fase con rovesci e temporali sparsi possibili già dall’alba, di intensità generalmente moderata, o con fenomeni più significativi relegati alle province nord-occidentali.

Qualche cella temporalesca a carattere sparso è possibile anche in tutto il resto della regione, tuttavia riteniamo che si debba prestare maggiore attenzione alle ore pomeridiano-serali (h.16-24), quando è più probabile che, a partire di settori al confine con il Piemonte, vadano ad attivarsi sistemi temporaleschi molto più intensi.
In particolare attendiamo lo sviluppo di celle temporalesche grandinigene, accompagnate da forti raffiche di vento, in traslazione da Ovest verso Est lungo la fascia prealpino-pedemontana e d’alta pianura. Entro l’area evidenziata in rosso è opportuno osservare il massimo grado di attenzione e predisporre ogni opportuna azione di prevenzione e auto-protezione per mitigare i possibili danni a cose e persone.
Nei settori più meridionali il rischio di fenomeni intensi decresce, ma è comunque elevato fino almeno alle medie pianure di Pavese, Lodigiano e Cremasco, Bassa Bresciana e medio-alto Mantovano.
Nelle ore notturne su martedì 25 proseguirà il contesto instabile con ulteriore possibilità di temporali intensi nelle medesime aree. Emetteremo un aggiornamento a seguire.
Gentilmente non domandateci dettagli aggiuntivi perché, dato il contesto particolarmente estremo, non saremmo in grado di fornirli in affidabilità.
Raccomandiamo la massima prudenza”, conclude il CML.