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VOGHERA- Secondo appuntamento nei giorni scorsi nel teatro della casa circondariale di Voghera con il club del libro ideato da Camilla Sernagiotto (Scrittrice e Giornalista di SKY e Corriere della Sera) e Nicola Affronti (consigliere comunale e Vice Presidente Circolo Culturale “Il Vogherese”) con la collaborazione della direzione della Casa Circondariale e dell’Area Giuridico Pedagogica

Il libro letto insieme ai detenuti è stato “I Grandi campioni del ciclismo di Claudio Barbieri e Alberto Pontara.

“È stato un grande piacere raccogliere l’invito e poter partecipare a questa iniziativa, davvero onorevole – spiega Claudio Barbieri -. Mi riempie d’orgoglio che a organizzarla sia stata proprio la mia città. Il ciclismo è uno sport che parla al popolo, è lo sport di tutti per eccellenza. Siamo pieni di campioni e uomini che sono caduti e sono stati capaci di riscattarsi. Lo abbiamo raccontato nel nostro libro, cercando di far emergere sempre l’uomo dietro al campione. Penso che il messaggio sia stato ampiamente raccolto dai nostri uditori. Il ciclismo è fatica e resistenza, una metafora della vita”.

“Sono molto felice di avere avuto questa opportunità – aggiunge l’altro autore

Alberto Pontara -. Varcare la porta di un carcere significa entrare in contatto con quello che sappiamo esistere ma che non conosciamo davvero. Significa entrare in contatto con la persona che vive dietro il detenuto. Sono rimasto sorpreso dall’attenzione con cui molti hanno letto il libro e dalle domande puntuali e non scontate. Un’iniziativa davvero lodevole. Come insegna la bicicletta del resto si può sempre cadere. L’importante è fare lo sforzo per rialzarsi sui pedali”

Per Nicola Affronti “il secondo incontro del club del libro alla Casa Circondariale di Voghera è stato un bellissimo momento di confronto ed i due autori hanno ben saputo raccontare come i campioni del ciclismo dal dopoguerra ad oggi abbiano saputo esser in primis dei personaggi che sapevano fare squadra, facendosi amare dalla gente che ha sempre seguito nelle strade italiane i campioni del ciclismo come oggi”.

“I due miei colleghi, giornalisti di Sky Sport e autori di questo libro, hanno regalato a tutti i presenti due ore di racconto coinvolto e coinvolgente di esempi virtuosi di chi non cerca mai una scorciatoia, di chi sa bene che per ogni discesa deve esserci per forza prima una faticosa salita. Il loro racconto non è stato soltanto qualcosa di annoverabile all’intrattenimento: hanno portato anche una notevole lezione morale ed esemplare a tutti noi”, commenta infine Camilla Sernagiotto.