VOGHERA 19/05/2023: Summa Viqueria. Sorrisi Commozione Standing Ovation. Consegnate oggi le benemerenze a 15 vogheresi di valore FOTO VIDEO
VOGHERA – Solenne, come nel momento dell’Inno nazionale. Brillante e gentile, come nella conduzione del presidente del consiglio e della sindaca. Orgogliosa, come nei premi a chi ha fatto del bene alla città e a tanti dei suoi abitanti. Commovente, come nell’ascolto della voce di uno dei premiati, alla memoria. Toccante, come nella standing ovation tributata a chi ha salvato una vita.
Questa mattina in Comune si è svolta la cerimonia di consegna delle benemerenze Summa Viqueria. Una cerimonia in cui sono state premiate 15 eccellenze cittadine, uomini, donne, associazioni che si sono distinti per l’attività svolta a Voghera ma anche fuori dalle mura cittadine.
Ospiti della cerimonia la sindaca Paola Garlaschelli e il presidente del consiglio comunale Daniele Salerno.
Presenti sugli scranni, assessori, consiglieri comunali, autorità regionali e provinciali e rappresentati delle forze dell’ordine cittadine. Subito tutti in piedi per l’Inno nazionale e poi via alle premiazioni.
Il primo è Marco Vaccari, eccellenza nel campo dell’arte teatrale. Attore, sceneggiatore, regista, produttore (recentemente ha anche realizzato un film sulla storia dell’Oltrepò Pavese). Dal 2013 a capo del Teatro San Babila di Milano. Segue Camilla Sernagiotto. Giornalista del Corriere e di SkyTg24. Scrive romanzi e collabora con riviste Vanity Fair, Wired, GQ, Grazia, Donna Moderna. In città fra l’altro svolge corsi di scrittura ai detenuti del carcere.
Terzo premiato Fabio Zelioli. Laureato in fisioterapia nel 2003, nel 1989 vince i campionati italiani di tiro con l’arco. Successivamente viene convocato dall’AC Milan come Fisioterapista, attività che svolge anche per la nazionale di kick boxing. Diventa fisioterapista ufficiale della missione CONI alle Olimpiadi di Pechino nel 2008.
Poi si passa alle associazioni. Un Summa Viqueria va all’Associazione pavese parkinsoniana. Rappresentata da Adele Rea, che ritira il premo, l’associazione nasce nel 1997 per sostenere i malati di Parkinson della provincia di Pavia e diventa punto di riferimento e aggregazione per i malati della città di Voghera. Nel 2022 in occasione del 25° anno di attività realizza La Giornata Oltre il Parkinson – Run for Parkinson’s. Nel 2023 propone un nuovo specifico corso di specializzazione per gli studenti/laureati in Scienze Motorie (“Attività motorie adattate alla Malattia di Parkinson”) nella quale la sede di Voghera sarà parte attiva.
Quindi è la volta dell’Auser. “Quando mi hanno detto che avrebbero premiato l’Auser ho subito pensato che fosse per i migliori ravioli in assoluto che sanno fare”, ha spiegato divertito il presidente del consiglio, speaker della cerimonia Daniele Salerno. Sorrisi del pubblico e poi la vera meritata motivazione. “Associazione di volontariato e di promozione sociale impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società in sinergia con le istituzioni pubbliche, in fase pandemica, Auser Voghera ha offerto il suo sito come punto vaccinale per il territorio e la Città di Voghera, per 24 mesi decine di migliaia di cittadini hanno utilizzato il sito Auser per ricevere la vaccinazione. Ha ritirato il premio il presidente Carlo Mogolino.
Per i 100 anni di storia sulle spalle, una benemerenza è stata consegnata al Giornale di Voghera. Hanno ritirato il premio Carlo Scotti, presidente CEO e Carlo Gobbi. Salerno ha ricordato che il primo numero è uscito il 25 Maggio 1922, che la testata che rorta San Bovo e il Duomo è stata disegnata da Ambrogio Casati e da Giuseppe Olio; che tra i prestigiosi collaboratori ha avuto, Alessandro Maragliano, Alberto Arbasino, Vittorio Emiliani, Giulio Guderzo e Virginio Giacomo Bono e che nel 1943 il giornale autosospese le pubblicazioni per la durata di tre anni per evitare qualsiasi compromesso con il fascismo. Scotti e Gobbi hanno ricordato la figura dello storico direttore Antonio Airò, assente per motivi di salute e che nonostante le difficoltà, la testata locale prosegue le pubblicazioni… per aggiungere 100 anni a quelli già passati.
Dal Giornale cittadino ad un cittadino impegnato in città. Premio quindi a Moreno Baggini. Laureato in Politica Internazionale Baggini ha iniziato come co-operatore internazionale in Kosovo. In città è stato responsabile Caritas, oggi è responsabile delle relazioni esterne del centro “Paolo VI” di Casalnoceto. Sempre in città ha creato gli Orti Sociali di Voghera con la finalità di inserire nel lavoro e nel sociale soggetti in condizioni di svantaggio; e l’Hub Voghera, punto di condivisione e idee sia sociali che territoriali. E’ stato anche assessore alle Politiche Sociali del Comune di Voghera.
Ottavo premiato Spazio53. Associazione vogherese attiva dal 2011 che condivide il ruolo della fotografia come dimensione culturale, estetica, Spazio 53 è attenta al ruolo sociale e propositiva di eventi di alto livello cultura. Il sodalizio è un luogo di scambio culturale, laboratorio progettuale. In città fra l’altro ha creato la prima camera obscura permanente con for stenopeico e ha dato vita a tre edizioni del festival Voghera Fotografia. Ha ritirato il premio il presidente Arnaldo Calanca.
Dalla fotografia alla radio.
Premio quindi a Mario Diani, storico conduttore di Radio Voghera, oggi estinta. Diani autore del libro “Mario Diani, 25 anni di interviste alla radio”, ha ricordato alcune delle sue più importanti interviste per l’emittente iriense (fra cui Valentino e Julio Iglesias) ed ha annunciato l’intenzione di donare al comune le sue registrazioni fatte per la radio locale.
Maurizio Barbieri, “cittadino vogherese ed eroe silenzioso”, così l’ha introdotto la sindaca, è stato il decimo premiato. Dal 1971, e fino a che le condizioni di salute glielo hanno permesso, il vogherese Barbieri ha donato il sangue all’Avis, contribuendo a salvare molte vite. Già Cavaliere al merito della Repubblica nel 2014, Barbieri nel ringraziare ha invitato tutti a donare.
“Titolare di Res Antiqua, storica attività vogherese con sede in Via Plana, restauratore (anche in collaborazione con la Sovrintendenza delle Belle Arti) e perito estimatore per il Tribunale e Camera Commercio”, Andrea Rivoira poco dopo ha ricevuto il premio per “l’ampio impegno pro -bono per i lavori di restauro di diverse opere d’arte nelle chiese della città” (dalla Bussola del Duomo, agli stalli inginocchiatoi sculture lignee e regio antifonario del Tempio Sacrario della Cavalleria, e presso la Chiesa di San Giuseppe).
Altra onorificenza quella a Massimo Torti. Torti è “segretario generale di Federazione Moda Italia, federazione di settore che rappresenta il dettaglio e l’ingrosso della moda, abbigliamento, calzature e accessori, pelletteria, tessile e articoli sportivi in Italia, che aderisce a Confcommercio.”
“I numerosi titoli e meriti sono la dedizione a tutelare, a diffondere il Made in Italy con le eccellenze dei molteplici territori italiani. Dal 2020 ad oggi Docente al Master Executive Chemalux Italia dell’Università di Siena”, recita ancora la motivazione.
Fra i premiati anche l’associazione Voghera Oltrepo Solidale. Nata nata durante il periodo della pandemia, VOS “garantisce ai soggetti più fragili, aiuti alimentari, banco farmaceutico, abbigliamento, arredo, materiale scolastico, dispositivi Covid 19, servizi amministrativi, supporto per accedere ai fondi di aiuto comunali e supporto per espletamento procedure invalidità, accompagnamento e reversibilità.” Inoltre fa “assistenza a tutti i tipi di disabilità, sostegno economico per affitti e utenze e assistenza legale gratuita.” Ritirando il premio, la presidente Michela Montagnoli ha voluto fortemente ringraziare tutti ma soprattutto i vogheresi: che non si sono risparmiati nel “fare donazioni di beni e cibo o nel segnalare situazioni di disagio”.
In conclusione i momenti più coinvolgenti della cerimonia di questa mattina. Il primo è stato l’onorificenza Summa Viqueria alla memoria di Carlo Gabriele Nicolini. Per ricordare non solo a parole il cantate lirico iriense, scomparso a soli 44 anni: nella sala del consiglio è stato trasmesso un breve passaggio di una sua esibizione canora. Ad ascoltarlo insieme al pubblico la moglie Grazia Stefania Sinatra (VEDI VIDEO SOTTO) . La consorte ha ricordato la figura professionale di Nicolini ma anche il suo lato umano: di persona “sensibile e generosa” e assolatamente orgogliosa di essere e di dichiararsi in ogni occasione pubblica “vogherese”.
Toccante anche l’ultima premiazione, ad Alaaeldin Soliman Mohamed Hussein Ibrahim: il vogherese di origini egiziane che la sera del 13 febbraio 2023, in via Amendola, ha salvato una ragazza di 31 anni che, dopo un incidente, era rimasta nell’auto andata a fuoco. Non appena il presidente del consiglio ha terminato di leggere la motivazione la sala è scoppiata in un applauso (tutti in piedi) lungo un minuto (VEDI VIDEO SOTTO). Il 38enne dipendente di un supermercato cittadino, accompagnato dalla moglie e dai due figli, ha ringraziato così.
“Grazie a tutti per il premio. Io sono egiziano ma mi sento vogherese. A chiunque mi chieda da dove vengo io rispondo sempre: Sono di Voghera. Mi piace questa città e mi piace l’Italia. A Voghera mi sono sempre trovato bene: i miei bambini vanno a scuola qui e sono contento del lavoro che ho trovato. Siete veramente molto gentili e avete tutti un’anima buona. Grazie a tutti”. Altri applausi.
La cerimonia si è svota con la collaborazione dell’istituto Baratta, che ha messo a disposizione alcune sue studentesse per il servizio di accoglienza.
PREMIO Alaaeldin Soliman Mohamed Hussein Ibrahim STANDING OVATION
PREMIO AL CANTANTE LIRICO CARLO GABRIELE NICOLINI
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