MONZA 23/05/2023: Boxe. Pugilato. Ennesima vittoria per ‘Mamba’ 27enne pugile congolese trapiantato a Voghera
MONZA – Il “Mamba”, soprannome di Jonathan Kobe Kogasso, ventisettenne pugile congolese trapiantato a Voghera e ormai divenuto cittadino italiano, ha vinto per l’ottava volta da professionista, su otto incontri disputati.
Johnny nasce a Kinshasa ed è il più giovane di quattro fratelli. All’età di 8 anni fugge dalle violenze in atto nel suo paese e si trasferisce a Voghera presso gli zii. In Italia si diploma perito meccanico e gioca a calcio per nove anni.
Ma il calcio non lo soddisfa: si allena svogliatamente. Così, su consiglio di un amico, scopre il pugilato (si allena all’Associazione Boxe Voghera con Livio Lucarno e poi alla Boxe Station di Voghera). Nel corso del tempo diventa il ‘Mamba’: un po’ per il suo secondo nome, Kobe come il cestista ‘Mamba’ Bryant, un po’ per la sua velocità, simile a quella del Black Mamba africano, uno dei serpenti più letali del mondo.
Da dilettante ottiene tre titoli regionali, una cintura lombarda, un bronzo e due argenti agli italiani assoluti. Poi Johnny esordisce da professionista, era il 20 novembre 2021, a Carugate, battendo Mihail Muntean per KO tecnico. Da professionista combatte sette volte vincendo sempre, molto spesso liquidando gli avversari nelle prime riprese (5 volte per KO). Fino a Monza, dove l’avversario è Sergiu Sinigur, originario della Moldavia ma residente in Veneto.
Si gareggia sulla distanza delle sei riprese nella categoria massimi leggeri.
L’incontro è estremamente spettacolare con il pubblico del palasport di Monza tutto in piedi a sostenere i due pugili. Che non si tirano indietro. Le ultime due riprese sono combattute a viso aperto; il Mamba sembra trovare il colpo del KO verso la fine ma entrambi terminano in piedi. Il verdetto, ai punti, incorona il vogherese, che mantiene l’imbattibilità infliggendo all’avversario la prima sconfitta.
Adesso per Kogasso si aprono le porte per l’incontro che vale il titolo di Campione Italiano.
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