VOGHERA 16/03/2023: Tariffe elettricità meno care per Asm. La ricerca di Federconsumatori
VOGHERA – Nella conferenza stampa di ieri l’Asm Voghera ha spiegato come le sue tariffe siano le più convenienti sul territorio e come il fatto sia satto sancito da una ricerca fatta da Federconsumatori Pavia
A seguire la nota dell’associazione pubblicata il 24 febbraio 2023.
“Nel corso dell’ultimo anno e, ancora, nei primissimi mesi del 2023 i costi dell’energia elettrica e del gas sono triplicati (forse anche quadruplicati) rispetto al 2021 premette – l’associazione -. La situazione è drammatica e i consumatori Italiani sono stati vessati da compagnie di vendita che ci hanno messo del loro per acuire i problemi e incrementare fortemente i guadagni. Sosteniamo questa tesi da molto tempo – aggiunge l’associazione – e i dati ci stanno dando ragione, perché dimostrano che vendere energia elettrica e gas è un vero affare e che i super guadagni delle aziende del settore si allargano senza controllo.”
Prosegue Federconsumatori. “I vari Governi hanno provato a mettere qualche limite e ha tenere sotto controllo la situazione ma le misure introdotte si sono purtroppo dimostrate poco efficaci di fronte a bollette stracare che gravano fortemente nell’economia delle famiglie. I bonus sociali introdotti sono sottoutilizzati e raggiungono il 10% degli aventi diritto. Basterebbe affiancare qualsiasi persona ad un nostro sportello di consulenza – sottolinea ancora l’associazione – per renderci conto cosa significa vedere fatture stratosferiche che imputano prezzi dell’energia bel al di sopra delle ventilate quotazioni delle varie borse del settore.”
Per l’associazione punta poi il dito contro i venditori. “L’ARERA (autorità del settore energetico) – spiega – consente ai venditori di fare ciò che vogliono e ti indica tempi di risposta fuori da qualsiasi logica di sistema: se una bolletta è sbagliata la devi comunque pagare e se non lo fai ti staccano la fornitura senza che L’Autorità proferisca parola.”
A seguito di ciò il sodalizio che tutela i consumatori si è chiesto se è possibile fare qualche cosa?
La risposta è stata sì.
Da qui l’idea, non solo di continuare a denunciare le storture del mercato, ma anche ad effettuare qualche verifica sul campo per orientare i consumatori, “mettendo in evidenza le aziende che aggravano i costi e indicando quelle che al momento sono più favorevoli”.
Così Federconsumatori ha fatto una verifica delle offerte di fornitura elettrica presenti sul web, “che attenzione – avverte l’associazione – sono quelle più subdole perché sono le più convenienti ma le puoi attivare solo da lì.”
“Abbiamo visitato i siti di: Enel Energia; Eni Plenitude; A2A; E.ON; Sorgenia; Hera; Axpo Italia; Bluenergy; Simecomm e ASM Vendita e Servizi di Voghera – spiega ancora l’associazione . E abbiamo preso in esame i tre parametri che formano il prezzo in fattura ovvero: Il costo puro dell’energia; lo spread e il fisso di commercializzazione POD.”
Ne è emerso, secondo l’associazione – “Uno spaccato disarmante, che indica le compagnie più care: Eni; Hera e Axpo. Quelle di costo medio: Bluenergy; A2A; Simecomm . E che indica in un venditore locale, l’ASM Vendita e Servizi di Voghera, il fornitore più conveniente.”
Federconsumatori ha poi valutato altri fattori. “È emerso – precisa – anche un altro dato da considerare: ovvero che 5 dei fornitori esaminati vogliono l’aggancio obbligatorio al RID bancario e solo uno (l’ASM Vendita e Servizi di Voghera) non lo considera obbligatorio, così come non considera obbligatorio il deposito cauzionale che viene escluso dal contratto di fornitura.
“Ovviamente conclude Federconsumatori – non ci fermeremo qui e la nostra intenzione è quella di proseguire a monitorare periodicamente i prezzi offerti per passare anche alle forniture di Gas metano.”
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