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RIVANAZZANO – Durante la Fiera d’Aprile, che si svolgerà a Rivanazzano Terme domenica 2 aprile, si terra una speciale mostra collettiva dei soci del Circolo Fotoamatori Rivanazzanese.

Organizzata per i 50anni di attività’ del Circolo, intitolata ”1973-2023. I miei primi 50 anni”, la mostra sarà inaugurata alle ore 11 al “Castelletto” del Parco Brugnatelli.

“Sono passati 50 anni ma l’entusiasmo e la voglia di fare sono rimasti tali. Mostre, proiezioni, corsi fotografici, concorsi, riunioni, uscite fotografiche, discussioni, di tutto si è fatto e di tutto si farà” . Laura Disperati, presidente del Circolo, commenta la ricorrenza ricordando quello storico 5 gennaio del 1973, quando l’associazione nacque per mano di pochi fondatori: De Maestri Enio, De Maestri Giuseppe, Montagna Giuseppe e Vincenzo Angeleri.

Nacque allora un circolo che, nel corso degli anni, come spiega ancora la presidente, “Oltre a sponsorizzare e incentivare le mostre degli iscritti che si sono avvicendati nel corso di tutti questi anni, può vantare nomi illustri fra i fotografi esposti (per citarne alcuni: Evaristo Fusar fotoreporter degli anni 50-60; Luciano Monti fotografo di fama internazionale; Sebastiao Salgado considerato uno dei piu’ grandi fotografi dei nostri tempi; Ivano Bolondi maestro della fotografia italiana; Paolo Lagna importante fotografo di campagne pubblicitarie; per i 40 anni del circolo Lanfranco Colombo e la maestra Giuliana Traverso; Uliano Lucas con “Una storia di accoglienza” che abbiamo ospitato nel nostro Teatro Comunale; Luigi Cavagna fotografo degli anni 50, rintracciato da una galleria di New York; Roberto Cifarelli con le sue foto di personaggi legati al mondo del jazz).

“Oggi – aggiunge Laura Disperati – grazie alla generosa disponibilità Comunale, il Circolo vanta una prestigiosa sede adatta anche all‘esposizione fotografica: “Il Castelletto” nel Parco Brugnatelli. I soci effettivi sono 17, un numero che ci conforta e ci fa ben sperare per il futuro. Come Presidente vorrei continuare a promuovere la cultura e creare sempre un crescente interesse di pubblico con un occhio attento all’evoluzione del mondo fotografico e continuare il mio impegno con curiosità , passione e creatività che sono diventate le mie regole di vita”, conclude.

Il Circolo Fotoamatori Rivanazzanese è così composto: Presidente Laura Disperati, vice presidente Enrico Baiardi, segretario Laura Vercesi, Marco Balma, Michele Brienza, Emilia Mittica, Gennaro Berardini, Beatrice Le Caldare, Silvia Procicchiani, Riccardo Mantero, Marta Montagna, Filippo Natino, Piero Mercanti, Kitala, Luigia Portaluri, Matteo Verna e socio onorario Giuseppe Montagna.

A seguire i 10 soci che partecipano all’esposizione del 2 Aprile con una loro breve presentazione

Marco Balma

La Fotografia: un percorso che parte

dagli occhi ed arriva al “cuore“

attraverso i filtri dell’anima. Io sono in

“viaggio” dal 1980.

Michele Brienza

In questi miei scatti ho colto e messo

in evidenza il legame di coppia colto in

diversi momenti e situazioni.

Matteo Verna

“Fotografare e’ immortalare un

momento dell’inarrestabile scorrere

della vita e renderlo eterno. E’ creare.

E’ dare vita.”

Kitala

Dovendo necessariamente far vedere

dei lavori a distanza sono stata costretta

a fotografare sempre più i particolari

degli oggetti e così oggi in ogni cosa

colgo il “particolare”

Piero Mercanti

Amo la natura con essa ho sempre

vissuto in maniera simbiotica, cogliere

l’attimo è stato sempre quello che sono

riuscito a fare in maniera naturale.

Riccardo Mantero

La fotografia di paesaggi, necessita

sì di tanta tanta pratica, ma anche di

una rispettabile quantità di inaspettata

fortuna.

Nonostante un cielo che non prometteva

nulla di buono, siamo comunque saliti

al rifugio Lagazuoi a 2700mt, sperando

che la signora bendata, per un momento

desse una sbirciatina sotto quella sua

fascia.

Improvvisamente, un soffio di vento ha

fatto un buco nel cielo di dieci secondi

scarsi, quasi un cerchio perfetto, un

occhio nel cielo sulle Dolomiti, una

finestra sul monte Pore e sulle altre

vette lì davanti.

Viva la Dea Bendata e la simpatia che

prova per noi paesaggisti…

Filippo Natino

La macchina del tempo esiste e si

chiama fotocamera.. una smorfia, un

sorriso, una lacrima, una ruga… così

vengono scattate e li rimangono.

Luigia Portaluri

Mi sono accostata al mondo della

fotografia per caso. I paesaggi e la

street photography sono i miei soggetti

principali. Nella street, in particolare,

cerco di vedere le persone così come

sono, nella loro spontaneità. Attraverso

questa serie, infatti, ho cercato

di raccontare alcuni degli STATI

D’ANIMO umani

Gennaro Berardini

Fragile Bellezza

Singole immagini di Islanda, Maldive,

Svalbard, Tanzanìa, la cui bellezza

dell’ecosistema è in pericolo a causa

della crisi climatica. Disgelo, animali

a rischio estinzione ecc. sono alcuni

dei temi cruciali del nostro tempo che

minacciano incessantemente l’intero

pianeta. Riusciremo a salvare la nostra

casa comune?

Infine due fotografie bianco e nero a

tema libero.

Laura Disperati

“Nelle mie foto metto l’anima, il

cuore e l’amore”. Il Circolo e’ per me

una vera e autentica passione con la

consapevolezza di portare cultura nel

nostro paese e di innescare un confronto

e un dialogo con lo spettatore.

Mostra collettiva 2023 Domenica 2 Aprile 2023

di necessità virtù “particolari”

carpe diem