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PAVIA – La Polizia di Pavia ha arrestato due fratelli quarantenni per furto e tentato furto aggravato in concorso.

Il fatto durante la notte, dopo che un residente aveva chiesto aiuto al 112 perchè due uomini avevano infranto il vetro di un’autovettura parcheggiata sulla pubblica via, per poi rovistare all’interno.

Un equipaggio della Squadra Volante si è portato sul posto bloccando le persone segnalate, che nel frattempo avevano infranto il finestrino di una seconda autovettura.

Subito sottoposti a perquisizione, i due uomini sono stati perquisiti e trovati in possesso di diversi beni dei quali non sono stati in grado di giustificare il possesso.

Gli autori del reato – spiega la polizia in un comunicato – hanno ammesso le proprie responsabilità, spiegando, inoltre, di essersi impossessati di ulteriori beni che avevano trovato all’interno di una terza autovettura parcheggiata poco distante.

Gli agenti hanno quindi informato le vittime, che sono subito rientrate in possesso dei rispettivi oggetti.

I due uomini sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione, mentre le vittime, negli Uffici di Polizia hanno sporto querela per i furti patiti.

Terminate le formalità di rito, i due uomini sono stati tratti in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari per disposizione dell’A.G. in attesa del processo per direttissima previsto per la mattina successiva.

I due, però, noncuranti della misura a cui erano stati sottoposti, a poche ore di distanza sono usciti dall’abitazione e sono stati sorpresi da un equipaggio della Volante a diversi chilometri di distanza: perciò sono stati nuovamente tratti in arresto (questa volta per evasione!) e condotti nelle camere di sicurezza della Questura.

Al termine dell’udienza l’arresto è stato convalidato ed i soggetti sono stati sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere in attesa dell’udienza.