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ASSICURAZIONI – Conseguire la patente è sempre un traguardo tanto agognato dai maggiorenni, quanto gratificante. Per arrivarci bisogna superare l’esame, seguire il corso specifico e soprattutto fare molta pratica, sia con l’istruttore abilitato, che con parenti o amici più esperti, grazie al foglio rosa.

Una volta superate tutte le prove, finalmente ci si potrà mettere al volante del proprio veicolo e andare dove si vuole senza dar conto a nessuno, o quasi. Sì, anche se il grosso delle limitazioni è ormai alle spalle, ed è consentito guidare col possesso della patente, esistono pur sempre delle limitazioni da rispettare ancora per qualche anno, finché non si è accumulata una certa esperienza.

In modo particolare, questi limiti, riguardano la cilindrata del mezzo e la velocità massima che si può raggiungere a bordo del veicolo. Coloro che hanno appena ottenuto la patente, di fatto, non possono guidare auto con cilindrata superiore a 55 kilowatt, a meno che non siano accompagnati da un altro guidatore più esperto, con almeno 10 anni di guida alle spalle e un’età non superiore a 55 anni. In più sono tenuti a rispettare i limiti di 90 km/h su superstrada e 100 km/h massimi, su autostrada.

La ragione è facilmente intuibile. Data la scarsa esperienza alla guida, un neopatentato ha più possibilità di causare incidenti, se messo al volante di un’auto di grossa cilindrata o porta una velocità troppo elevata. In un certo senso, sono anche gli stessi motivi che muovono le compagnie assicuratrici ad assegnare classi di merito basse a chi ha conseguito da poco la patente.

Attivare una polizza per la prima volta, infatti, comporta sempre costi piuttosto esosi, proprio perché la classe di merito assegnata dalla compagnia è bassa. Col passare degli anni, la maggiore esperienza e una guida virtuosa consentiranno di guadagnare posizioni nella classe di merito e ottenere maggiori risparmi sul premio assicurativo. Come fare, però, per pagare meno anche nei primi anni?

Una valida soluzione arriva dalla Legge Bersani, o dalla Polizza Familiare, che permette di assorbire la migliore classe di merito presente in famiglia, se ci sono altri patentati in possesso di un veicolo a motore. Ma non solo, al momento della stipula si può optare per una formula di guida esclusiva che riduce ulteriormente il premio finale.

Installare una scatola nera a bordo, invece, incentiva il guidatore ad una guida più prudente e gli consente di ritrovare facilmente la propria vettura in caso di furto o di smarrimento e, allo stesso tempo, fargli risparmiare diverse decine di euro sulla polizza auto.

D’altra parte, è sufficiente provare a formulare un preventivo online per comprendere facilmente quanto appena scritto.

Molte compagnie offrono questa possibilità, in modo particolare le direct company, quelle che si rivolgono agli utenti finali senza la mediazione di agenzie territoriali e, per loro natura, sono più portate a supportare i clienti a distanza, in maniera più efficiente e rapida.

Richiedere un preventivo assicurazione auto sul sito Genertel, tra le più affermate e riconosciute del settore, ad esempio, è molto pratico e veloce.

Oltre ai dati personali e relativi alla vettura da assicurare, si possono mixare le diverse formule e garanzie accessorie, in modo da ottimizzare al massimo i costi e ottenere il maggiore sconto possibile.

Anche Genertel mette a disposizione la Security box, la scatola nera che monitora lo stile di guida dell’automobilista ed è in grado di ricostruire perfettamente le dinamiche di un incidente. Inserirla nel proprio contratto permette non solo di ottenere uno sconto al momento della stipula, ma anche al rinnovo, se lo stile di guida seguito è particolarmente virtuoso.