VOGHERA VIGEVANO 28/02/2023: Giornata di Sensibilizzazione sull’udito. Il 3 marzo visite gratuite in due ospedali
VOGHERA VIGEVANO – Il 3 marzo 2023, la Società Italiana di Otorinolaringoiatria organizza la Giornata di Sensibilizzazione sull’Udito, dal titolo “Sensibilizzare la cura dell’orecchio e dell’udito nell’ambito delle cure primarie”.
L’iniziativa si svolgerà in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Udito, istituita dall’OMS.
Il messaggio della Giornata è che “non esistono disturbi dell’udito, bensì malattie dell’orecchio con conseguenze sull’udito, e per questo è fondamentale il ruolo, sia ai fini preventivi che terapeutici, dei medici specialisti otorino ed audiologi.”
Alla giornata aderiranno molti reparti ospedalieri e universitari, oltre a postazioni ambulatoriali territoriali del SSN.
Per tale motivo nell’occasione l’ASST Pavia promuove l’iniziativa aprendo due suoi ospedali.
Presso il nosocomio di Voghera, in data 3 marzo 2023, ad accesso diretto senza necessità di prenotazione, dalle ore 15.30 alle ore 17.30, verranno fatti esami audiometrici tonali di screening (gratuitamente) alla popolazione.
Stessa cosa a Vigevano dalle ore 13.00 alle ore 15.00.
LA MALATTIA
La sordità o ipoacusia (perdita dell’udito) è una condizione molto comune e diffusa. L’OMS
stima che il 20% circa della popolazione mondiale ne sia affetta, e che essa si manifesti in
maniera invalidante in 430 milioni di soggetti circa. L’incidenza aumenta con l’aumentare
dell’età e secondariamente all’aumento dell’aspettativa di vita, sempre più persone ne
risultano affette. Per ridurre le possibili conseguenze negative, la perdita uditiva dev’essere
identificata e trattata prima possibile.
L’udito è fondamentale per sentire, capire e comunicare verbalmente e l’orecchio è un
organo di senso molto complesso e delicato che necessita di protezione. Diversi fattori
possono concorrere a danneggiare il nostro orecchio come particolari farmaci, virus e
traumi acustici che sommandosi nell’intero arco della vita portano ad un’incidenza più
elevata nella vita adulta-anziana. Si stima difatti una prevalenza di circa il 40-50% nelle
persone di oltre 75 anni.
LA PREVENZIONE
La necessità di sensibilizzazione nell’ambito delle cure primarie pone i suoi fondamenti
sull’evidenza che i problemi dell’orecchio e dell’udito sono tra i più comuni riscontrati nella
comunità e che la perdita uditiva non affrontata incida sull’economia planetaria con un
ammontare di 980 miliardi di dollari all’anno in termini di costi del settore sanitario (escluso il
costo degli apparecchi acustici), supporto educativo, perdita di produttività e costi sociali.
Studi recenti concordano inoltre sul fatto che il deficit uditivo contribuisca al
deterioramento della socialità, sensibilità, cognizione e qualità di vita dei soggetti.
Per tali ragioni identificazione e trattamento precoce sono fondamentali, per prevenire un
deterioramento globale. Riconoscere precocemente i sintomi della sordità e dei problemi
all’orecchio è fondamentale per poter intervenire sia sulle possibili cause, sia per ridurre al
minimo la disabilità che ne deriva.
Oltre il 60% dei problemi di udito secondo l’OMS può essere identificato e affrontato a livello
delle cure primarie, e un’integrazione tra otorinolaringoiatria e servizi di assistenza primaria
porta innegabili vantaggi diretti alla persona.
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