VOGHERA 16/02/2023: Bilancio dell’ASP Pezzani. Le preoccupazioni dell’Udc. Interpellanza di Affronti Piombini e Califano
VOGHERA – I consiglieri comunali del gruppo Unione Di Centro di Voghera, Nicola Affronti, Elisa Piombini ed Antonio Califano hanno presentato una interpellanza sul bilancio preventivo 2023 della casa di riposo ASP Pezzani, nel cui Consiglio di Amministrazione siedono 3 componenti su 5 nominati dall’Amministrazione comunale.
Scrivono i consiglieri
“Considerato che la situazione economica e finanziaria dell’Ente, punto di riferimento assistenziale per Città di Voghera, è risaputo non essere florida, anche a causa di un ingente mutuo che grava sulla struttura, ma non solo (è fondamentale infatti la garanzia di costanti flussi di cassa che garantiscano costantemente la liquidità necessaria per garantire il pagamento degli stipendi dei dipendenti ed i rapporti con i fornitori, ma altrettanto importate è avere accortezza sul futuro patrimoniale dell’ente, sul corretto assetto organizzativo, sui rapporti tra Ente e realtà d’impresa che collaborano con l’Ente in seno alla struttura per garantire una regolare e dignitosa erogazione dei servizi tipici della natura dell’Azienda.”
A tal proposito, Nicola Affronti, Elisa Piombini ed Antonio Califano interpellano il sindaco per avere: sia “Un riepilogo delle motivazioni per cui il bilancio preventivo 2023 evidenzi un passivo tra valore della produzione e costi di produzione di circa 750mila Euro ed una variazione del capitale circolante netto di € -110.000.”; sia “Un quadro sulle prospettive patrimoniali dell’Ente”
Il Gruppo Consiliare chiede anche: “Le motivazioni dell’ordinanza presidenziale n. 0001 del 12.01.2023 concernente la richiesta di anticipazione ordinaria di cassa per l’importo di € 400mila, con costo per interessi passivi di tale anticipazione di € 20mila e se questo possa presupporre o meno un segnale potenzialmente preoccupante sulla liquidità complessiva dell’ASP, nella tutela della regolarità dei pagamenti del personale (pur sempre retribuito con risorse prettamente aziendali) e dei fornitori di beni e di servizi.”
Infine l’Udc chiede “Un dettaglio sul funzionamento è sui proventi inerenti all’iniziativa RSA Aperta e se essa preveda o meno una contrattualizzazione in essere con l’ATS territoriale.”
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