VOGHERA 27/12/2022: Diagnosi più certe e sicure con le nuove strumentazioni in dotazione all’Ospedale. Varato un nuovo “Percorso Donna” nell’ambito della “senologia”
VOGHERA – Si arricchisce all’Ospedale di Voghera la dotazione di strumenti diagnostici che consentono un miglioramento del servizio ai pazienti.
E’ il caso dell’entrata in funzione nel reparto di radiologia di un Ortopantomografo di ultima generazione e di un nuovo ecografo ad alte prestazioni, che ha consentito di attivare un nuovo “Percorso Donna” nell’ambito della “senologia”.
Le due innovazioni sono state presentate oggi nel nosocomio iriense alla presenza dell’assessora regionale a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, della sindaca Paola Garlaschelli e del direttore generale dell’Asst Marco Paternoster.
Quanto all’Ortopantomografo, è dotato di tecnologia 3D e è del tipo Cone – Beam. “Si tratta – è stato spiegato – di un’apparecchiatura per diagnostica maxillo facciale più avanzata attualmente disponibile su tutto il territorio della Provincia di Pavia (a breve verrà installata un’apparecchiatura identica anche nell’Ospedale di Vigevano). Inoltre permette di effettuare scansioni digitali 3D ad altissima risoluzione sia del distretto maxillo-facciale che di tutto il cranio (“Rispetto ad una TAC offre una maggiore risoluzione e una dose inferiore, in termini di radiazioni al paziente” hanno specificato i tecnici dell’Asst).
L’innovazione tecnologica, insieme ad alcune modifiche alla struttura, nell’ambito della senologia hanno permesso di razionalizzare e migliorare il servizio dato alle pazienti sia in fase di diagnosi e che di screening.
Come illustrato dalla dottoressa Chiara Reduzzi, membro dello staff del reparto guidato dal primario dottoressa Elena Belloni e dalla responsabile della Senologia dottoressa Sabina Rossi: “Sono stati effettuati lavori di ristrutturazione di due salette attigue trasformate in un solo ambiente, più spazioso e confortevole.”
Dal punto di vista strumentale invece, “Un nuovo ecografo ad alte prestazione è andato ad affiancarsi al mammografo digitale con tomosintesi già esistente, con una possibilità di integrazione delle due metodiche.” Questa nuova configurazione della sala, inoltre, “permette di avere maggiore spazio a disposizione per le manovre interventistiche eco-guidate, in particolare per le biopsie mammarie”.
Indubbio il vantaggio per le pazienti che, tutto nella medesima stanza e nella medesima seduta e con lo stesso medico, possono fare la tradizionale mammografia e, all’occorrenza, per un maggiore approfondimento della diagnosi, anche l’ecografia.
In caso di esito positivo dell’esame, poi, la paziente può essere inviata alla visita chirurgica per l’effettuazione della biposia: il tutto all’interno di un “Percorso Donna” prestabilito, scandito e seguito con professionalità e umanità dei medici dello staff del reparto.
“Si tratta di un importante passo in avanti nella prevenzione e nelle cure di alcune patologie come il tumore al seno e di un intervento che consentirà di dare risposte più puntuali alle esigenze delle donne – ha commentato l’assessora Lucchini. Un grazie all’Asst di Pavia, ai medici e a gli operatori sanitari che hanno lavorato per la realizzazione di questo importante spazio, destinato a diventare un punto di riferimento per il territorio! .”
“I macchinari e la tecnologia in generale sono importantissimi oggi per aiutarci a fare prevenzione e per curare al meglio le varie patologie – ha dichiarato la sindaca Garlaschelli -. Grazie perciò ai sanitari e grazie a Regione Lombarda perchè senza questi finanziamenti il nostro ospedale non potrebbe dare ai nostri concittadini i servizi necessari.”
“L’Azienda, attraverso l’acquisto di nuove strumentazioni all’avanguardia, sia sempre più competitiva, nel garantire ai pazienti la migliore assistenza, tramite le più avanzate tecnologie”, ha dichiarato il DG Paternoster.
Alla presentazione di oggi hanno partecipato anche l’assessore Tura e i consiglieri Alberti, Bovone e Achilli.
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