VogheraNewsPavia

VOGHERA – Venerdì 17 dicembre il centro antiviolenza C.H.I.A.R.A ha presentato alla biblioteca di Voghera il libro “Le donne dei girasoli”.

“L’idea di questo libro nasce il 24 marzo 2022, dopo un mese esatto dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina – scrive nella prefazione Luisa Musciano, psicologa del centro e coordinatrice dello sportello nato per l’emergenza ucraina -. Il Centro Antiviolenza C.H.I.A.R.A. si è da subito messo a disposizione per far fronte, insieme alle altre associazioni, all’emergenza dell’arrivo in massa sul territorio italiano, e quindi anche vogherese, di tante donne e bambini in fuga dalla guerra”.

E il libro, con una impaginazione particolare che si compone di una parte in italiano e una parte in lingua ucraina, contiene racconti, poesie e testimonianze di queste “donne ponte” (perché ponti tra culture e lingue diverse) che hanno accolto, accompagnato, ascoltato e si sono messe a disposizione delle profughe e dei loro bambini, che, a loro volta, hanno narrato la loro storia.

Storie drammatiche, nervi scoperti dolorosi, da cui però è emersa una forza e una determinazione tipica delle donne, in generale, e accentuata dalla situazione contingente. Una forza che valeva la pena condividere attraverso le storie raccontate in questo libro.

Diversi sono stati i contributi dati alla realizzazione dell’opera: da chi ha raccolto le testimonianze a chi le ha scritte e tradotte; da chi ha coordinato i vari passaggi fino alla stampa a chi ha organizzato le presentazioni.

Un grande contributo lo ha dato Gabriela Du Bois, studentessa dell’Accademia di Belle Arti che ha illustrato la copertina con i girasoli, simbolo di forza, vita e solarità, riprendendo i colori dell’Ucraina; altrettanto ha fatto Giorgio Macellari di Primula Editore che ha accettato di pubblicare il libro, occupandosi di tutta la parte tecnica. Un meticoloso lavoro di squadra di cui le volontarie del Centro e la presidente, Cristina Boffelli, vanno molto orgogliose.

Il libro, che sarà è presentato sabato 17 a Voghera e domenica 18, alle 16, presso la biblioteca di Torrazza Coste, si è avvalso delle letture del Gruppo GattoMatto oltre che di alcune delle autrici che hanno letto testi in lingua ucraina. Inoltre, sempre sul filo rosso della collaborazione, la scultrice e pittrice Emilia Rebuglio, che nello stesso giorno ha inaugurato una mostra con il pittore Pietro Bisio in Sala Zonca, ha deciso di prestare una delle sue opere, dall’emblematico titolo “Guerra!”, che è stato esposto durante le presentazioni (presentazioni che proseguiranno anche nel prossimo anno su tutto il territorio).

“Un motivo in più – concludono i promotri – per partecipare alle presentazioni e per acquistare il libro è che parte del ricavato andrà a sostenere l’associazione ucraina Misto-Dobra che accoglie donne con minori.”