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VOGHERA – Alessandro Plebe, vogherese, è nato artisticamente più di 40 anni fa con lavoro intimamente affrontato con grande impegno, teso costantemente alla ricerca di un autonomo linguaggio espressivo, si riaffaccia sulla scena artistica della sua città dopo due anni di silenzio per esporre nella Sala Pagano.

Circa 50 le opere messe in esposizione con la collaborazione di Spazio 53 e il patrocinio del Comune di Voghera.

La mostra, aperta dal 3 all’11 dicembre 2022, sarà presentata alla presenza dell’autore alla Sala Pagano di Piazza Cesare Battisti, sabato alle ore 16,30 da Fabrizio Pasotti, neuropsicologo e dal critico d’arte Renzo Basora.

“Le opere di Andros dialogano fra loro come due emisferi del cervello, fra ragione e creatività ordine e caos tra figurazione e informale si sviluppa questa pittura che celebra il colore, intenso e grumoso, sia nella parte narrativa che in quella dove domina la forma pura e primigenia. Ma cenni frequenti alla metafisica e alla dimensione irreale portano a considerare che, nella pittura di Andros, la ragione pittorica è unica e indivisibile, la materia è sogno e l’astrazione la condizione primordiale della composizione, dove tutto è origine e partecipa alla creazione della visione, delle atmosfere creative e del mistero della pittura. Il colore crea e suggerisce, narra e colpisce e Andros non sfugge a queste regole, scegliendo la pittura come mezzo espressivo ne cavalca tutte le varianti in un dialogo costruttivo fra figurazione e astrazione, ma senza i distinguo di facili collocazioni e inquadramenti.

Orari della mostra: lunedì/venerdì 16,30 – 19 – 8 dicembre, sabato/domenica 10-12,30/16-19

Ingresso libero

Infoline: 333 5460310 – 335 6356357