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VOGHERA – Questa mattina è stata inaugurata la targa dedicata ai caduti dei vigili del fuoco, che da oggi in poi nella città di Voghera, caratterizzerà la rotonda fra viale Martiri, corso Rosselli e via Tortona.

Presenti alla cerimonia le autorità civili, militari e religiose della città, della provincia e della regione.

Presente la sindaca Paola Garlaschelli con la giunta comunale. Presenti la vice prefetto Lucrezia Loizzo.

Presenti l’onorevole Paola Chiesa, i consiglieri regionali Ruggero Invernizzi e Simone Verni.

Presenti i capi regionali e provinciali dei vigili del fuoco, Marco Cavriani e Pier Nicola Dadone. Presenti i vertici cittadini di polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia penitenziaria (presente il questore).

Presenti le associazioni combattentistiche, gli alpini e la croce rossa.

Presente il vescovo di Tortona mons. Guido Marini, che, ricordando l’importanza dei vigili del fuoco non solo nelle grandi calamità ma nelle emergenze di ogni giorni, ha impartito la benedizione.

Presenti i pompieri del distaccamento di Voghera e un gruppo di ex colleghi in forza alla caserma dal 1974 in avanti.    

Ospite, il capo distaccamento di Voghera Mariano Oliviero, ideatore dell’intitolazione della lapide. Queste le sue parole in apertura di cerimonia.

“Qualche tempo fa – ha detto Oliviero -, durante una conversazione, dissi al Sindaco di Voghera dott.ssa Paola Garlaschelli, che sarebbe stato bello avere un luogo dove ricordare il lavoro dei vigili del fuoco, spesso chiamati a gestire scenari imprevedibili, interventi complessi, dovuti anche al cambiamento climatico, come nelle Marche, o per incuria dell’uomo, come il ponte Morandi a Genova l’hotel Rigopiano e la torre Antonini, grattacielo di Milano. Oggi 29 ottobre 2022 – ha concluso il capo distaccamento – è una giornata importante per il Corpo Nazionale e per Voghera, la prima città in Lombardia a dedicare una rotonda ai Vigili del Fuoco.”

Subito le parole della sindaca, che ha ricordato uno dei motivi dell’intitolazione: il sacrificio del vigile del fuoco vogherese Davide Achilli, morto in servizio nel 2009 ed a cui è intitolata la Caserma cittadina.

“Oggi è una giornata speciale, una giornata di raccoglimento, di ricordo, di gratitudine, una giornata dedicata a quei valori che desideriamo vivano e risplendano anche nei luoghi della nostra quotidianità – ha detto Garlaschelli -. I Vigili del Fuoco sono un punto di riferimento per i cittadini nei momenti difficili di tutti i giorni nell’opera che svolgono in favore dei più deboli, di chi è in difficoltà o ha bisogno di aiuto, nelle operazioni di soccorso ed assistenza alla popolazione in tutti quei momenti in cui l’Italia e gli italiani chiedono aiuto.”

“A Voghera – ha proseguito Garlaschelli – il nostro pensiero corre a un ragazzo d’oro, il “nostro” Davide Achilli. Davide era un Vigile del Fuoco che nel 2009 ha perso la vita mentre metteva tutto se stesso nell’impegno della sua missione, perché parlerei di missione e non di lavoro. Quel giorno era spinto dal desiderio che accomuna tutti i Vigili del Fuoco: salvare cuori e case, salvare le vite delle persone ma anche ricordi e sogni. Davide non ha esitato a mettere in gioco la propria vita e oggi, con questa intitolazione, vogliamo ricordarlo come un Eroe vogherese che mai verrà dimenticato dalla nostra Comunità. Il cuore grande di Davide è il cuore dei Vigili del Fuoco, che emerge in modo chiarissimo in un passaggio del loro Inno: “Salviam la vita agli altri e il resto conta poco”.”

“Quello di Davide e dei Vigili del Fuoco – ha aggiunto la sindaca – è un cuore pulsante che i vogheresi hanno ben presente e che da oggi tutti avremo la possibilità di ammirare concretamente in questa rotonda simbolo.”

Dopo la scopertura della targa alla rotonda, la cerimonia è proseguita in caserma, dove hanno preso la parola per una saluto, l’onorevole Paola Chiesa, i consiglieri regionali Ruggero Invernizzi e Simone Verni e la vice prefetto vicario Lucrezia Loizzo. E dove il comandante Provinciale Pier Nicola Dadone e il Capo distaccamento Mariano Oliviero hanno consegnano una targa al direttore regionale Marco Cavriani e al Vescovo Marini “per l’amicizia dimostrata al Distaccamento di Voghera”.

La mattinata si è chiusa con la Preghiera dei Vigili del fuoco, letta da Fabrizio Longa.