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VOGHERA – Domenica 23 ottobre la mobilitazione per la pace in Ucraina toccherà anche la città di Voghera, dove alle ore 17 in piazza Duomo si terrà il raduno (mobilitazione collegata a quella di tante altre città italiane) di Europe for peace.

“L’invasione russa dell’Ucraina ha riportato la guerra nel cuore dell’Europa, causando decine di
migliaia di vittime – scrivono gli organizzatori -. Si profila un conflitto di lunga durata, con drammatiche conseguenze sulla vita e il futuro della popolazione ucraina ed effetti devastanti per le forniture di cibo e di energia a centinaia di milioni di persone, per il clima del pianeta e per l’economia europea e globale.”
“Siamo e saremo sempre dalla parte della popolazione civile, vittima della guerra in
Ucraina, e dei pacifisti russi che si battono per porre fine all’aggressione militare – aggiungono gli organizzatori -. Questa guerra va fermata subito, cercando al più presto una Soluzione Negoziale, rompendo il silenzio e l’immobilismo degli Stati e delle Istituzioni Internazionali.”

I promotori auspicano quindi che “l’Italia, l’Europa, le Nazioni Unite operino attivamente per favorire il negoziato e avviino un percorso per una Conferenza Internazionale di Pace, basata sul concetto di sicurezza condivisa che metta al sicuro la pace anche per il futuro. Chiediamo che venga fermata ‘escalation militare. Le armi non portano la pace ma solo nuove sofferenze per le popolazioni. Tacciano le armi e si portino al negoziato i rappresentanti dei governi ucraino e russo e delle Istituzioni Internazionali. Si ascoltino anche le parole di papa Francesco che continua a chiedere di cessare il fuoco e condividere un percorso di pace.”

Poi la conclusione: “Gran parte della popolazione italiana, nonostante una massiccia propaganda, continua ad essere contraria al coinvolgimento del nostro Paese nella guerra e chiede che si facciano passi concreti da parte del Governo, dell’Unione Europea e dell’Onu, per avviare la strada dei negoziati.”