VogheraNewsPavia

PAVIA & PROVINCIA 19/10/2022: Sì all’Energia Atomica. Il movimento “Stand-up For Nuclear” sarà a Pavia sabato 22 ottobre

Ottobre 19
13:54 2022

PAVIA & PROVINCIA Dopo le manifestazioni a Vicenza, Pisa, Milano, Torino, Trieste, Roma, Como, Padova, Catania, Perugia, Bologna, Trento e Verona, si concluderà nel prossimo weekend, il 22 ottobre, a Pavia (in piazza della Vittoria dalle 10 alle 19) la IV edizione dello Stand-up For Nuclear: iniziativa internazionale nata per promuovere presso l’opinione pubblica i benefici delle tecnologie nucleari in tutti i suoi impieghi civili, in ambito energetico, medico-diagnostico, alimentare, industriale e nella ricerca scientifica.

Lo sfruttamento dell’energia nucleare – spiegano i promotori… Salvatore Trotta è il coordinatore per la provincia di Pavia – è indispensabile per coniugare il progresso umano alla cura dell’ambiente, in particolare per contrastare la povertà energetica e, nel contempo, mitigare gli effetti delle emissioni inquinanti e climalteranti.”

L’Unione Europa (a seguito di una rigorosa analisi e delle indicazioni fornite dagli scienziati del Joint Research Center) – aggiungono i promotori – ha recentemente inserito il nucleare all’interno della cosiddetta Tassonomia della Finanza Sostenibile: si tratta di un importantissimo riconoscimento del ruolo di questa tecnologia quale strumento utile per la transizione energetica degli Stati Membri, come peraltro stabilito anche da altri organismi internazionali.”

Per ciò che riguarda l’Italia il giudizio è ampiamente negativo, anche se non tutte le speranze sarebbero perdute.

Il Paese, precisano infatti gli organizzatori, “paga tutt’ora i costi del prematuro abbandono del nucleare, sia in termini di ritorno d’investimento non goduto, che in termini di perdita di competenze occupazionali e competitività, e non ultimo in termini di mancata riduzione di emissioni. Tuttavia – aggiungono – rispetto agli obiettivi di medio/lungo termine, finalizzati alla decarbonizzazione completa del settore energetico entro il 2050, l’Italia dispone ancora del tempo e delle risorse per riconsiderare il ricorso all’energia nucleare all’interno del proprio mix energetico.”

Poi un pensiero alle dinamiche nucleari dei paesi esteri: che stanno, ora confermando il loro storico trend pro nucleare, ora riconsiderando quando non cambiando rotta in quella direzione (pensiamo solo all’ambientalista Greta Tumberg che in questi giorni ha auspicato il ‘remain’ nel nucleare da parte della Germania, in questo momento di crisi del gas).

Negli ultimi mesi – spiegano i promotori di Stand-up For Nuclear – non pochi Paesi si sono accorti che l’abbandono di questa fonte energetica sta provocando dipendenze strategiche e crisi economiche, anche peggiori di quelle sperimentate durante la prima crisi del petrolio del 1973-74, a causa di un aumentato ricorso ai combustibili fossili. Di conseguenza, diversi Stati stanno rivalutando i piani di abbandono, riattivando centrali nucleari, prolungando la vita di quelle attive ed accelerando nell’iter di costruzione di nuovi impianti. Tutto questo al fine di rafforzare la sicurezza energetica, ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e nel contempo accelerare il processo di transizione verso un sistema energetico pulito e sostenibile.”

Quanto all’Italia, “sull’energia nucleare pesa un giudizio negativo dettato da un approccio spesso ideologico e poco attento alle evidenze scientifiche, e da un atteggiamento ostile della classe politica e dei media, più inclini a cavalcare le paure della gente che a informare seriamente su questa tematica.”

Per i promotori come detto ci sono speranze. “I sondaggi – spiegano – tuttavia, dimostrano che l’opinione pubblica sta maturando negli ultimi anni una posizione più possibilista nei confronti di questa tecnologia, e là dove viene dato spazio alle argomentazioni dei tecnici, il dibattito assume un tono più equilibrato e meno influenzato dagli stereotipi. Non manca tuttavia chi insiste con una narrazione distorta e poco attenta alle evidenze numeriche. Ne è un esempio la polemica che sta montando attorno al recente documentario “Nuclear”, del regista Oliver Stone, presentato alcuni giorni fa alla Mostra del cinema di Venezia.”

Per tutti questi motivi, i volontari di Stand Up for Nuclear continuano a mobilitarsi, “affinchè i cittadini possano costruirsi una opinione più consapevole sull’energia nucleare”.

Maggiori informazioni su: https://nucleareeragione.org/standup-2022/

Commenti

Commenti via Facebook

Gli Ambulanti di Forte dei Marmi a Pavia il 16 Novembre

PER UNA CITTA’ PULITA RISPETTA LE REGOLE. USA LA TESSERA!

Fotografia Spazio53 Voghera

IL TUO SERVIZIO CIVILE ALLA CARITAS di VOGHERA

Spazio offerto dalla ditta Immac di Codevilla

NO ALLA VIVISEZIONE

CONTATTI

Altre Notizie in breve… via Twitter


farmacie voghera

GUARDA I NOSTRI VIDEO

Amici

Facebook

playlist messe di pasqua a voghera durante il coronavirus

Ottobre 2022
L M M G V S D
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930
31  

VogheraNews.it partner di RetewebItalia

Gli Ambulanti di Forte dei Marmi a Valenza il 1° Dicembre