VOGHERA 20/06/2022: Valutare la salute del cuore tramite il suono. Importante ricerca in Scozia di una giovane studiosa vogherese
VOGHERA – C’è una giovane vogherese dietro una ricerca che potrebbe migliorare sensibilmente le prestazioni della medicina applicata alle malattie cardiache.
I suoni cardiaci sono un elemento straordinariamente utile per stabilire la salute cardiaca, e, se catturati e correttamente interpretati, possono offrire grandi opportunità diagnostiche, compreso il monitoraggio continuo della salute cardiaca dei soggetti.
Ebbene, la ricercatrice vogherese Lucrezia Cester, insieme ad un gruppo di lavoro costituito presso l’università di Glasgow, in Scozia, ha sviluppato un metodo contactless, assistito dall’apprendimento automatico, per l’identificazione e la quantificazione del suono cardiaco. Un metodo basato sulla misurazione remota del suono tramite un raggio laser puntato sulla superficie della pelle (del collo) del soggetto monitorato.
Confrontando le prestazioni di questo metodo con le registrazioni standard fatte con il tradizionale stetoscopio digitale, la ricercatrice italiana ha mostrato come questo metodo superi le prestazioni dello stetoscopio, consentendo anche l’analisi dei dati cardiaci rilevati in momenti diversi.
“Con ricerche futuro cercheremo di sfruttare a pieno il potenziale di questi approcci optoelettronici – spiega la 26enne vogherese -, compresa l’identificazione di suoni cardiaci patologici, mormorii e ritmi cardiaci anormali. L’auspicio – conclude Lucrezia Cester – è che nel prossimo futuro queste tecnologie possano diffondersi per essere utilizzate dalla medicina di precisione per la valutazione continua della salute dei pazienti”.
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