VOGHERA 10/06/2022: Scolaresca fa visita al “Nonno Giardiniere”. Guido Schiavo li ringrazia pubblicamente
VOGHERA – Guido Schiavo, il “nonno giardiniere” di Voghera che per anni si è occupato delle aiuole sulla rotonda di via Verdi/XX Settembre, piantando rose ed altri fiori (e regalandone molti a chi passava), ringrazia gli alunni dell’istituto Galilei che nei giorni scorsi, guidati da una delle professoresse, gli hanno fatto visita.
“Sono stato molto contento e colpito di quell’ improvvisa visita – dice entusiasta l’ultranovantenne -. Non mi aspettavo che venissero da me così tanti ragazzi… e non mi aspettavo neanche che conoscessero di me così tante cose. Ringrazio tutti di cuore”.
Guido Schiavo nel corso degli ultimi anni è salito agli onori delle cronache, anche nazionali, per la sua dedizione alla cura del verde pubblico nella zona della città in cui vive e dove aveva la sua attività.
Schiavo è stato protagonista anche di diverse battaglie civili, come quella contro il degrado della vicina piazza del Castello o quella per la realizzazione in città di un monumento in ricordo di tutti i carabinieri caduti in servizio (progetto poi sfumato), essendo lui stato per anni carabiniere in servizio a Voghera (prima del congedo per infortunio, successivamente ha gestito un negozio di ricambi auto con sede in via XX Settembre vicino alla rotonda).
E proprio quando era ancora carabiniere Schiavo è stato testimone diretto di un fatto storico che verrà celebrato domani in stazione e in Duomo. Il carabiniere Schiavo infatti fu tra i primi ad arrivare sulla tragedia ferroviaria che si verificò il 31 Maggio del 1962. Un episodio che il 90enne racconta – insieme a tante altre storie di una vita lunga e a tratti avventurosa – a chi lo va a trovare sul marciapiede della rotonda di via Verdi, dove per anni ha coltivato le sue amate rose (e persino i girasoli!), e dove spesso di mattina si reca ancora, nonostante gli acciacchi degli anni, le difficoltà a camminare e l’ossigeno che lo aiuta a respirare.
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