GIUSSAGO 13/05/2022: Giovani e opportunità di lavoro. Domenica torna la Fiera di “Arimo” che da 19 anni si occupano di giovani in difficoltà
GIUSSAGO – Giochi, laboratori, cibo e un momento per affacciarsi sul futuro dei giovani. Domenica 15 maggio, dalle ore 11, a Carpignago di Giussago, torna per la sua XIII edizione la “Fiera di Arimo”: una giornata in campagna per conoscere le comunità, i progetti e servizi della Cooperativa Sociale Arimo che dal 2003 aiuta ragazze e ragazzi in difficoltà.
Nata proprio a Carpignago di Giussago, dove si terrà la Fiera, in una grande casa circondata da un giardino di 2.500 mq, Arimo oggi è presente a Pavia e a Milano, dove gestisce quattro comunità educative, diversi appartamenti, spazi e servizi territoriali per il reinserimento all’autonomia, la falegnameria sociale “Share Wood” e la biblioteca sociale “Spiazza”, oltre che occuparsi di promuovere comunicazioni e pubblicazioni, cartacee e online, come i portali noncistodentro.com e ubiminor.org.
L’obiettivo di tutte queste attività? Educare al futuro, aiutando a riscrivere i destini di minori a rischio di devianza, minori allontanati dal nucleo famigliare, minori stranieri non accompagnati, minori sottoposti a misure penali, accogliendoli e accompagnandoli verso l’autonomia sociale, economica e lavorativa.
Ma cosa cercano oggi i giovani nel mondo del lavoro? Stabilità o aspirazione individuale, carriera o vita privata?
“Se la pandemia ha infatti stravolto il mondo che conoscevamo in modi inaspettati – spiega la cooperativa -, tanto più ha stravolto il mercato del lavoro: si è passati dall’annoso dibattimento mediatico sulla mancanza di spazio professionale per i giovani alla difficoltà delle organizzazioni a trovare personale. Senza contare il boom di dimissioni volontarie.”
Secondo l’AIDP – Associazione nazionale della direzione del personale, fa sapere Arimo, nei primi mesi del 2021 ben 770 mila lavoratori con contratti a tempo indeterminato hanno rassegnato le dimissioni. Un fenomeno, chiamato “Great Resignation”, cresciuto nei mesi arrivando a interessare, all’inizio del 2022, il 60% delle aziende italiane che ha visto dimettersi migliaia di dipendenti. Di questi, il 70% sono giovani tra i 26 e i 35 anni.
Come devono muoversi, quindi, Società e organizzazioni per dare vita ad un nuovo mondo del lavoro che sia in sintonia con i nuovi lavoratori?
La Cooperativa Sociale Arimo proverà a rispondere nella tavola rotonda, alle ore 12.00, dal titolo “Giovani: il futuro volto del lavoro” con gli interventi di Mauro Magatti, docente di sociologia dell’Università Cattolica, e di Davide Dattoli, Co-founder e Ceo di Talent Garden, moderati da Chantal Masserey, consigliere di orientamento per Arimo e attrice.
Dopo l’incontro, il pranzo sul prato e, dalle ore 14, il momento ricreativo che sarà affidato al torneo di Calciobalilla umano e alle Olimpiadi di Arimo. Il tutto accompagnato, anche quest’anno, dalla tradizionale vendita di prodotti, le proposte alimentari, il banchetto vintage, le creazioni della Cooperativa e i laboratori.
L’ingresso e la partecipazione alle attività sono liberi e gratuiti. Per maggiori informazioni: www.arimo.eu.
Commenti