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ENERGIA – La crisi climatica è un processo in atto, che stiamo verificando attraverso i continui fenomeni atmosferici straordinari e la registrazione di temperature record.
Per far fronte a questa emergenza bisogna necessariamente ridurre i consumi di energia durante le nostre attività, effettuando scelte consapevoli e amiche dell’ambiente. Secondo l’Agenda 2030, entro il 2030 bisogna raddoppiare la disponibilità di energia pulita in tutto il mondo e ridurre del 55% delle emissioni di CO2. Un impegno che deve coinvolgere tutti, partendo dalle sfide più piccole alle grandi svolte politiche e strutturali. Con gli aumenti 2021 e 2022 del costo delle materie prime, le bollette di luce e gas sono inoltre schizzate alle stelle e si prevede una spesa di 1.000€ in più a testa in un anno, nonostante gli interventi dello Stato con il bonus bollette, che prevede anche la possibilità di dilazionare le bollette in 10 rate. Lo spreco di energia in casa è spesso dovuto a disattenzione e ad acquisti poco efficienti dal punto di vista dei consumi e quindi ci si ritrova a dover pagare bollette salate che potrebbero essere alleggerite da un utilizzo corretto degli elettrodomestici. Vedremo insieme quali sono le principali cause e gli errori da evitare per abbassare le spese annuali per l’energia e ridurre l’impatto ambientale.

Impianti ed elettrodomestici non efficienti

Il primo punto da valutare è la scelta dei modelli degli elettrodomestici. Un dispositivo efficiente consente di ridurre i consumi anche del 50% rispetto ad un modello più obsoleto. Per fare un confronto è importante leggere con attenzione l’etichetta energetica sulla quale sono contenuti tutti i parametri relativi ai consumi in base al tipo di elettrodomestico e valutare qual è il modello più adatto all’abitazione.

Utilizzo scorretto dei dispositivi

Una della cause più comuni per gli sprechi è l’utilizzo scorretto dei dispositivi, che provoca non solo un maggior assorbimento energetico ma compromette anche la durata di ogni apparecchio. Lasciare i dispositivi in standby ad esempio incide per l’8% in bolletta. Lavatrici e lavastoviglie avviate a mezzo carico causano un consumo maggiore di acqua ed elettricità con conseguente usura della resistenza e sollecitazione del cestello che utilizza la sua potenza per un carico non proporzionato.

Errata manutenzione

La manutenzione degli elettrodomestici è fondamentale per prolungarne la vita e per garantirsi un corretto funzionamento. È inoltre molto utile per evitare danni più importanti, che magari cominciano con un piccolo malfunzionamento. Se si nota infatti una spia accesa o si sente qualche rumore sospetto, bisogna subito intervenire contattando l’assistenza per elettrodomestici fuori garanzia a Pavia e risolvere il problema, altrimenti il guasto può peggiorare e determinare la necessità di dover sostituzione l’elettrodomestico. Meglio non rischiare.

Temperature sbagliate

Uno degli errori più comuni è quello di impostare temperature sbagliate per elettrodomestici e impianti. Il frigorifero ad esempio richiede una temperatura tra i 4e i 6 gradi per il frigo e tra i -18 e i -24 per il congelatore, altrimenti produce del ghiaccio che non fa bene né alla conservazione dei cibi nè al corretto funzionamento dell’elettrodomestico. Per quanto riguarda invece gli impianti di riscaldamento, è fondamentale utilizzarli impostando una temperatura che oscilli tra i 18 e i 20 gradi. In questo modo non si creano forti sbalzi termici tra interno ed esterno e non si fa lavorare in maniera eccessiva la caldaia che per raggiungere alte temperature consuma molta più energia del dovuto.