VOGHERA 23/03/2022: Sabato il banchetto del PD per promuove la raccolta firme “Sos medici di base”
VOGHERA – Sabato 26 marzo il PD Voghera promuove il banchetto per la raccolta firme “Sos medici di base” in Piazza Duomo dalle 10 alle 12.
All’iniziativa del PD Lombardia, parteciperà il consigliere Giuseppe Villani.
“Un tema estremamente rilevante nella nostra Regione – messo ancora più in luce dalla disastrosa gestione dell’emergenza COVID – è quello della Medicina territoriale e in particolare della grave carenza di Medici di Base e Pediatri di libera scelta in moltissimi Comuni lombardi. Oggi, nel momento in cui la guerra in Ucraina pervade la comunicazione, è ancora più importante tenere una luce accesa anche su queste tematiche.
Ecco il testo della raccolta firme: SOS MEDICI DI BASE
“Mezzo milione di lombardi rischia di rimanere senza 20 anni di Lega in Regione hanno portato al disastro della sanità territoriale. Centinaia di comuni e territori lombardi sono affetti da una grave mancanza di Medici di base e di Pediatri di libera scelta, con estremo disagio di tutta la cittadinanza ed in particolare delle fasce più fragili. Tra il 2020 e il 2021 la pandemia ha evidenziato in e alle risorse dedicate nella nostra Regione alla medicina territoriale.
PER QUESTO, COME CITTADINI, CHIEDIAMO:
1. Rilevazione dei bisogni dei cittadini per determinare l’assegnazione dei medici in base alle reali necessità dei Comuni, quartieri e territori lombardi; 2. Sostituzione programmata dei Medici, fatta con largo anticipo, così da non lasciare scoperti centinaia di Comuni, quartieri e territori lombardi; 3. Incentivi ad esercitare negli ambiti carenti e nei territori più complessi, mettendo a disposizione dei Medici spazi pubblici inutilizzati e prevedendo bonus finalizzati all’assunzione di personale infermieristico e di segreteria; 4. Più borse di studio per la formazione dei Medici di Base, proseguendo con una disponibilità che non sia inferiore a quanto attualmente previsto a livello nazionale di 832 unità per la regione Lombardia e indirizzandosi verso l’equiparazione economica alle borse di specializzazione ospedaliera; 5. Semplificare la procedura di “scelta e revoca” del Medico di Base, attivando convenzioni con le farmacie e gli uffici postali. 6. Ridurre gli adempimenti burocratico-amministrativi a carico dei Medici di Base e di Pediatri di libera scelta. Inoltre, per le situazioni di grave e immediata emergenza, i Medici di Base mancanti devono poter essere sostituiti in tutto e per tutto da altri professionisti che, pur non avendo la specializzazione, hanno però maturato una significativa esperienza (ad esempio in ospedale o con le USCA). Invece che ruotare su più ambiti, questi professionisti devono potere avere: Stabilità con gli stessi pazienti e costruire con loro un rapporto di fiducia e conoscenza; Un trattamento economico adeguato; Accesso al fascicolo sanitario elettronico.
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