VOGHERA 20/12/2021: Incendio nella notte in una palazzina di Pombio. Inagibili due appartamenti. Ennesimo caso in Oltrepo in cui sarebbe servita l’Autoscala dei Pompieri
VOGHERA – Ennesimo incendio di appartamento in questo inverno 2021, che si sta caratterizzando per alcuni roghi in abitazione che rischiano di provocare tragedie. Anche in questo caso fortunatamente nessuno si è fatto male. Ma anche in questo caso si è sentita fortemente la mancanza di uno strumento fondamentale per il soccorso delle persone coinvolte in un incendio, così come per l’efficienza dell’intervento e non ultimo per la sicurezza dei vigili del fuoco operanti.
Nell’incendio che si è sviluppato stanotte in via Morandi, infatti, sarebbe stata necessaria l’Autoscala: ossia il mezzo “aereo”, che avrebbe permesso di “attaccare” l’incendio sia dal basso, come è avvenuto, sia dall’alto… così da poterlo spegnere in maniera non solo più sicura ma anche in modo più veloce ed efficace, riducendo i rischi per tutti e i danni per l’abitazione (due appartamenti almeno sono stati dichiarati inagibili, per un terzo la valutazione deve essere ancora fatta).
L’incendio della palazzina popolare di Pombio ha generato fiamme molto potenti (con relativo fumo) causate anche dalla grande quantità di masserizie presenti all’interno dell’abitazione in cui si è generato.
Il lavoro dei pompieri è stato estremamente importante per mettere in sicurezza tutte le famiglie coinvolte, ma, come detto, anche molto difficile per la mancanza ancora una volta di uno strumento che avrebbe consentito di intervenire in modo più efficace.
Alla fine due appartamenti sono stati dichiarati in agibili: quello in cui si è verificato l’incendio e quello soprastante, il cui pavimento è stato praticamente cotto dalle fiamme.
Oltre ad ulteriori indagini strutturali, ora verranno fatte ricerche per stabilire le cause dell’incendio, nonché verifiche amministrative sull’affitto dell’abitazione.
Il caso di ieri sera a Voghera ricorda quello avvenuto la notte tra il 26 e il 27 novembre 2021 a Cecima, dove l’incendio di una villetta è stato risolto definitivamente solo con l’arrivo dell’autoscala da Pavia… ma quanto oramai un terzo del tetto era andato distrutto.
Dunque – come abbiamo già scritto in altri articoli – oltre al fatto in sé, e ai danni riportati dalle strutture, questi casi riportano all’attenzione pubblica la questione della mancanza in Oltrepo (cosa valida sia per Voghera e limitrofi, che per la Valle Staffora, che per la zona di Broni) di un mezzo fondamentale come l’Autoscala.
Sul tema del suo reperimento presso la caserma dei vigili del fuoco di Voghera si sono esercitate diverse amministrazioni comunali iriensi ma ad oggi nulla è accaduto.
Fra i progetti sul tavolo c’è anche l’acquisto (con la partecipazione di più comuni oltrepadani) di un mezzo più piccolo rispetto all’’Autoscala’ vera e propria, il cosiddetto “Snorkel” – un mezzo aereo più piccolo, del valore 150.000€ ma che serve comunque sia ad affrontare in modo più efficiente incendi di tetto o ai piani elevati, sia a garantire l’incolumità dei vigili del fuoco operanti. Per ora però neppure questo progetto è andato in porto.
AUTOSCALA: MANCANZA INCOMPRESIBILE
E’ davvero incredibile e incomprensibile che un territorio come quello della provincia di Pavia, dopo tanti anni, sia ancora sprovvisto, ad uso di tutte le sue zone… più o meno centrali, di strumenti importanti per la sicurezza collettiva come l’Autoscala dei vigili del fuoco.
Il problema, come abbiamo accennato, non riguarda solo la caserma (e relativo territori di azione) di Voghera. Ma anche il territorio di Broni/Stradella, così come il territorio di Vigevano. Per questo motivo siamo profondamente convinti, consapevoli che le risorse statali o regionali sono scarse, che ogni singola zona della provincia debba profondere ogni sforzo per dotarsi in maniera autonoma di questa indispensabile strumentazione di sicurezza collettiva. In altre parole i singoli comuni dovrebbero autotassarti e acquistare in proprio queste macchine. Sarà poi compito del corpo dei Vigili del fuoco adoperarsi, mettendo a disposizione tutto il personale necessario, per il loro effettivo e continuativo impiego. L’augurio è che questa strada venga, dopo anni di incomprensibili ritardi, intrapresa al più presto. I nostri vigili del fuoco sono eccezionali ma non possono fare miracoli… anche se a volte ci vanno vicino. Per metterli in condizione di lavorare al massimo (per il bene di tutti ricordiamolo), bisogna dotarli almeno degli strumenti indispensabili. L’Autoscala è uno di questi.
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