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VOGHERA – “Un danno all’arredo urbano della città è un danno a tutti i cittadini e dispiace dover registrare episodi ricorrenti in seguito a iniziative che hanno l’obiettivo di rendere il contesto cittadino più bello e vivibile”.

Queste le parole dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Voghera Gian Carlo Gabba, che, alla vigilia della installazione di 26 nuove fioriere, commenta due episodi di vandalismo ai danni dell’arredo urbano verificatisi nelle ultime due settimane in piazza Meardi.

Il 15 novembre, infatti, erano state posizionate due fioriere di fronte agli uffici di ASM Vendita e Servizi. Il giorno dopo si registrava il furto delle edere. Prontamente sistemate, alla fine di novembre – lunedì 29 –, le medesime fioriere sono state oggetto di un nuovo episodio di danneggiamento e furto di piante.

Episodi ricorrenti, quindi, sui quali l’Amministrazione Comunale vuole porre l’accento in chiave preventiva, alla luce del programma che nei prossimi giorni prevede, come detto, il posizionamento e l’installazione di 26 nuove fioriere, con relativa piantumazione di alberelli e fiori.

“Si tratta di episodi purtroppo ricorrenti – continua l’Assessore Gian Carlo Gabba – che non possono passare in secondo piano, perché rappresentano segnali di inciviltà preoccupante. Nei prossimi giorni ASM provvederà al posizionamento di 26 nuove fioriere e da parte nostra vogliamo sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla cura e alla prevenzione di questo genere di vandalismi. Il Comando di Polizia Locale è ovviamente informato dei fatti e provvederà ai dovuti controlli, ma in generale l’appello che vogliamo fare è alla cittadinanza, ai commercianti, a chi dovesse vedere o intercettare comportamenti di questo tipo, affinché vengano avvisate le Forze dell’Ordine o la Polizia Locale.

FATTI SIMILI GIA ACCADUTI IN CITTA’

Purtroppo la città di Voghera non è nuova a fatti del genere. Ciò che è accaduto ai giardini di piazza del Castello ricalca infatti quanto avvenuto in questo periodo in piazza Meardi. 

Anche di fronte al castello Visconteo è iniziato tutto con il furto delle essenze che componevano la scacchiera medievale del giardino. Con il passare del tempo si sono aggiunti anche vandalismi (da parte di grandi e bambini) del tutto gratuiti ai danni non solo del verde della piazza.

Fra gli scempi più gravi, la distruzione del manto erboso e del relativo impianto di irrigazione, del terrapieno posto all’ingresso dell’ala nord dell’antico maniero. Danni che sono opera di cittadini che hanno presso la montagnola per una pista da cross o da discesa in caso di neve. 

Danni che sono stati in buona parte riparati dall’Amministrazione comunale nella Primavera di quest’anno con una spesa di oltre 10mila euro solo per il manto erboso che riveste il terrapieno.  Fra i ripristini effettuati quest’anno in piazza del Castello anche i faretti posti a terra lungo i camminamenti.